HP Slate, il primo concorrente di iPad che sbaglia strategia (prevedibile)

Premessa, se le lamentele vi annoiano andate direttamente in fondo a guardare la tabella ed il video.

Chi mi segue più o meno assiduamente me lo ha già sentito dire mille volte. Ma sembra che i direttori marketing delle multinazionali non leggano il mio Blog (^_^) e continuino ad inanellare passi falsi. Non ho dati aggiornati sotto mano, eppure sono più che certo di non poter essere smentito se dico che l’iPhone ha stra-battuto in quanto a vendite qualsiasi altro smartphone che ha tentato di far “carriera” presentandosi come “migliore” di iPhone. Basta pensare ai vari Omnia lanciati da Samsung. Per carità anche quei modelli hanno venduto ed hanno la loro schiera di affezionati, ma i dati dicono che l’iPhone da solo vende quanto tutti questi modelli messi insieme.

A suo tempo, quando uscirono i primi aspiranti al trono di “iPhone-killer”, gli stessi produttori fecero girare tabelle e video comparativi per ridicolizzare il melafonino perché non aveva il copia-incolla, la videochiamata, il multitastking e ancora e ancora. Poi alla fine ne sono usciti tutti commercialmente sconfitti. Ma neanche tento di capire e spiegare il perché. Però sono certo che le ragioni che portano al successo di un prodotto sono molteplici ed alcune non dipendono neanche direttamente dal prodotto stesso, ma dalle condizioni ambientali e sociali, nonché dal marketing che si genera intorno.

Ecco, il marketing per l’appunto. Quell’aleatoria attività che in HTC, Samsung, Nokia, HP, Acer, etc.. non riescono a “manovrare” a dovere. Dopo il sonoro scossone che hanno ricevuto tutti i più noti marchi della telefonia dall’entrata in gioco di Apple e dopo aver visto con i dati che la strategia del “più questo, più quello” non funziona, ci sono comunque ricaduti. A fare da apri pista in questo caso però non sono più Samsung ed HTC ma, visto che siamo nel settore dei computer (più o meno), ci prova HP. Ufficialmente non so da dove vengano fuori questi materiali, ma io tempo che siano le stesse azienda a diffonderli. Nella vana speranza di farsi notare. Comunque sia circola in rete una penosa tabella in cui si raffrontano le caratteristiche del neonato iPad con quelle del suo futuro Slate, già autoproclamato quindi ad iPad-killer.

E quindi si comincia con processori più veloci, presa USB, lettore di memorie, webcam, fotocamera, sistema operativo “completo” (che poi significa Windows 7). Tutto vero per carità, però credo che queste cose uccidano il successo commerciale di un prodotto, prima ancora di metterlo in circolazione. Non è mai una buona strategia tentare di sfruttare il successo di un altro a proprio vantaggio. È come presentarsi ad una donna dicendo io sono meglio del tuo fidanzato guarda: ho i capelli più biondi, più muscoli, le braccia più lunghe… e mi fermo qui. Potrà essere anche vero, ma vi sembra un buon modo per farsi conoscere? Denota intelligenza o altro?

E la cosa che mi dispiace è che magari è un prodotto validissimo che meriterebbe un buon successo. E glielo auguro per carità, la sana concorrenza fa sempre bene e rende vitale il mercato, oltre che permette a noi utenti di avere sempre il meglio. Però diventano sempre meno i casi in cui esce fuori un prodotto con una propria identità. Per citarne uno che non abbia una mela sopra devo fare riferimento a nintendo, che con la sua Wii, seppure con molta meno “potenza” di una ps3 o una xbox, ha saputo dare filo da torcere alla concorrenza sol perché innovativa.

Comunque una rondine non fa primavera, staremo a vedere come andrà questo HP Slate, nulla vieta che diventi veramente un best-seller e che riesca a “battere” (commercialmente) l’iPad.

confronto hp slate vs ipad

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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