Cosa può fare l’iPad con il Camera Connection Kit?

Come sapete il mio iPad arriva direttamente dagli States. Molti di voi hanno seguito insieme a me il pacco viaggiare faticosamente durante il periodo in cui la famosa nuvoletta, dovuta all’eruzione vulcanica, ha messo in tilt il trasporto aereo internazionale.

Nella foga di far presto non ho però preso nessun accessorio. Così mi sto arrangiando per il momento con una custodia orribile in similpelle presa dai cinesi di ebay (ma me ne sta arrivando una nuova) e non ho il dock, ne la tastiera e il camera connection kit. Quest’ultimo accessorio è quello che però mi ha interessato maggiormente dal primo istante.

L’iPad è uno strumento favoloso. Però saperlo più o meno tagliato fuori dal mondo senza un computer o una rete WiFi e qualche programmino ad hoc, è cosa piuttosto fastidiosa. Per fare un esempio, avevo pensato nel viaggio che ho in programma per la fine del mese, di portare con me solo lui. Ma poi ho riflettuto sul fatto che facendo fotografie non avrei potuto vederle prima del rientro. Veramente fastidioso. Oltre che problematico per non poter scaricare la scheda in caso la riempissi.

Fabrizio, un affezionato amico di SaggiaMente, ha già preso il suo camera connection kit ed ha gentilmente condiviso con me (e per mio tramite con voi) le sue impressioni d’uso.

Per chi ancora non lo sapesse il kit in questione (29€ su Apple Store) è composto da due pezzi: un lettore SD ed un connettore USB, entrambi collegabili al connettore Dock 30 pin alla base dell’iPad.

camera connection kit

Prima di vedere cosa è possibile fare con questi due adattatori è doverosa una premessa: entrambi nascono con lo scopo di acquisire video ed immagini catturate con una fotocamera, pertanto (a meno di jailbreak) le operazioni di base sono solo queste, ma con qualche accorgimento si può ottenere qualcosa in più.

SD Card Reader
Se avete una fotocamera con SD è tutto molto semplice: togliete la memoria, la collegate all’iPad tramite l’adattatore e scaricate foto e video nell’app Immagini, come fossero eventi di iPhoto. Ma con una SD potete comunque acquisire immagini e filmati extra semplicemente inserendoli in una cartella denominata DCIM, che è quella creata per standard dalle fotocamere. L’iPad penserà che si tratti della memoria di una macchina digitale ed effettuerà l’acquisizione. Due note importanti:

  • iPad acquisisce JPG, TIFF ed anche RAW
  • per i video basta aprire qualsiasi filmato con QuickTime ed esportarlo in formato .mp4

USB Camera Connector
Anche in questo caso l’utilizzo standard è collegare una fotocamera ed acquisire foto e video nella sezione Immagini (da dove poi si possono cancellare a piacimento in un attimo, come sull’iPhone). Ma avere una USB porta anche un altro paio di vantaggi:

  • si può collegare una pendrive e, con l’accortezza di mettere immagini e video nella cartella DCIM, importarli sull’iPad
  • si può collegare un lettore di card universale (come il cardette) e leggere anche le memorie di altre macchine, come le MemoryStick o le Compact Flash

usb interfaceIn definitiva si tratta di un ottimo kit, che fa anche di più di quello che promette.

Per non parlare poi delle infinite possibilità che ci sono con l’iPad sbloccato. Ho letto di gente che è riuscita perfino a collegare ed usare una stampante.

Insomma, l’ho immediatamente eletto come prossimo acquisto. Peccato che sull’Apple Store abbia tempi di consegna elevatissimi (nel momento in cui scrivo 4-6 settimane).

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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