Leggi la mia recensione completa sul nuovo Mac mini aluminium 2010

Dopo il mio unboxing, saprete che da qualche giorno sono un felice — ma più povero — possessore del nuovo Mac mini. Ancora i tempi non sono maturi per una recensione completa (che però arriverà nella prossima settimana), tuttavia vi vorrei iniziare a mostrare i risultati dei primi test prestazionali.

Il confronto l’ho effettuato con il mio precedente modello, identificato come “Macmini3,1”. Questo aveva processore da 2Ghz (sempre C2D), 2GB di RAM (upgrade effettuato da me) e la GeForce 9400. Lo sfidante invece, si propone con il 2,4Ghz C2D, 2GB di RAM e la GeForce 320M già vista nel MacBook Pro 13″ prima e nel MacBook bianco dopo. Questo nuovo modello viene identificato da Apple come Mac mini aluminium (alu per gli amici) ed il codice prodotto è “Macmini4,1”. Ricordo che per avere informazioni dettagliate su tutti i modelli di Mac potete usare il software gratuito MacTracker.

Altra piccola precisazione è che le schede grafiche hanno entrambe 256MB di memoria condivisa e che la RAM ed il BUS di sistema viaggiano alla medesima velocità.

Il primo confronto l’ho eseguito con Geekbench 2 di PrimateLabs e ci dice che il nuovo “alu” ha un 16% in più in termini di prestazioni medie sul campo:

mac mini confronto prestazioni

Tuttavia la differenza a vantaggio del nuovo è quasi esclusivamente dovuta alla maggiore frequenza della CPU, dato che per il resto sotto il cofano è cambiato veramente poco altro. E sono comunque valori che paragonati al 6346 ottenuto del mio MacBook Pro i7 sono minimi, e ancora di più rispetto agli iMac 27″ i7. Però parliamo di computer molto diversi, anche nei prezzi.

Un altro confronto che possiamo fare è quello con Xbecnh, il quale ci fornisce forse qualche dettaglio in più anche sull’altro comparto che ha subito un notevole boost (fino all’80% secondo Apple), ovvero quella della scheda grafica. Nel totale lo score qui segna un vantaggio di ben il 30% al nuovo Mac mini e del 37% nel 3D con OpenGL:

confronto prestazioni

Detto tutto questo è d’obbligo una riflessione: difficile che si compri il Mac mini per le prestazioni. Ragioni più convincenti potrebbero essere la dimensione, la praticità in combinazioni pseudo home-theater, forse anche il minimo consumo energetico e, perché no, il design. In termini di convenienza l’iMac 21,5″ è certamente preferibile. Con 300€ in più si ottiene una dotazione hardware non paragonabile con prestazioni maggiori su tutti i fronti, un ottimo schermo Full HD, nonché Wireless Keyboard e Magic Mouse senza fili!

Io l’ho scelto come tuttofare casalingo, ma prevalentemente lo userò come Media Center ed è su questo che verterà la recensione che vedrete pubblicata a breve. Anche se non mancherò di affrontare anche altri aspetti. Vi segnalo inoltre che, dopo il mio acquisto, su BuyDifferent è stato abbassato il prezzo di 10€, che sommate alle 15€ ottenibili come primo acquisto, male non fanno. Certo non sarà questo a farvi decidere se comprarlo o meno, ma in caso abbiate già in programma di farlo, sono sempre 25€ in meno. Sempre sui BuyDifferent si può anche optare per la versione potenziata con ben 8GB di RAM 🙂

macmini aluminium

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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