Tutti quanti avete presente Time Machine ed il suo funzionamento: scegliamo un volume e “bam!” il backup è servito. Ed è utile non solo per conservare al sicuro i nostri file, ma anche per poter ripristinare sistema, applicazioni, configurazioni e dati in caso di problemi. Per la verità Time Machine risulta prezioso anche in caso si debba recuperare una versione precedente di un file, magari modificato erroneamente.
In Lion, come abbiamo già avuto modo di verificare, vi è un meccanismo denominato “Versioni” integrato direttamente nelle applicazioni, come TextEdit. Questo si basa su differenti copie dei file, una per ogni salvataggio e una per ogni ora in cui il documento rimane aperto. In pratica è una variante di Time Machine, ancora più trasparente per l’utente visto che non necessità di un disco esterno, ma che non può essere più considerata backup, visto che l’utilizzo del medesimo hardware vanifica la funzione “paracadute” in caso di guasti fisici o logici.
È interessante notare però, che è tutto il sistema a beneficiare di tale nuova funzionalità. Accedendo a Preferenze di Sistema / Time Machine e tentando poi di selezionare un dico, in cima alla lista appare una nuova voce:
Nella configurazione base Lion utilizzerà il disco interno per creare delle istantanee (traduzione del più noto termine snapshot) dei nostri file. Ciò significa che potremo usufruire di alcuni vantaggi di Time Machine, in particolare il recupero di file cancellati e di precedenti versioni, anche senza un disco di backup dedicato. A questo punto vi chiederete: quanto occupa questo sistema su disco? L’impressione avuta nel poco tempo in cui ci ho lavorato è che le varie versioni vengano compresse in una cartella con il nome del file (me ne sono accorto perché cancellandone uno con delle versioni a seguito di un crash di sistema mi sono trovato tale cartella nel cestino). Resta comunque tutta da verificare la resa effettiva durante l’uso reale del sistema: quanti GB succhieranno queste istantanee? Come si coniuga questo sistema, potenzialmente esoso di spazio, con i piccoli tagli degli SSD che un po’ tutti iniziamo a valutare/scegliere?
Ne approfitto inoltre per farvi notare quel check “Codifica disco di backup”, che è possibile attivare quando si scegliere un volume secondario per attivare Time Machine e che sopperisce ad una mancanza della prima versione del sistema.