Recensione: Tenba Messenger, la borsa per MacBook Pro di chi ama la fotografia

Fin’ora abbiamo visto quattro prodotti capaci di ospitare il portatile più una buona dose di apparecchiatura fotografica. Mi riferisco, in ordine di tempo, al Booq Python Blur, Kata 3n1 33, Lowepro Fastpack 250 e Kata DR-467i. In tutti i casi si tratta di zaini, i quali sono sicuramente la soluzione più pratica quando si debbano trasportare pesi sostenuti per lungo periodo, specie durante gli spostamenti.

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Molto spesso però voi utenti avete sottolineato che una sola “soluzione” per il trasporto dell’attrezzatura non è sufficiente. Le necessità cambiano di frequente e, in base allo scopo, potremmo aver bisogno di una borsa piuttosto che un’altra. E l’altra potrebbe essere la Tenba Messenger.

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È disponibile in differenti colorazioni: marrone (da me scelto), nero, grigio, blu, viola ed arancione. Molto spesso capita che le mie scelte cromatiche siano poco apprezzate, per cui vi invito a vedere tutte le varianti per valutare l’estetica del prodotto in base ai vostri gusti. A me è piaciuta molto questa marrone con effetto country, ma a titolo esemplificativo ecco di seguito la versione arancione, decisamente più vivace e “sbarazzina”.

versione arancione

Non uno zaino, dunque, ma una borsa con le dimensioni e la forma della classica cartella da lavoro. Tuttavia oltre ad ospitare comodamente un MacBook Pro 15″ con una tasca interna opportunamente imbottita e chiusa da una striscia di velcro, fornisce la possibilità di trasportare una DSLR di taglia medio-piccola ed un paio di obiettivi e/o accessori come flash.

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Una Sony A55 (recensione) entra senza problemi e negli spazi esterni si possono mettere obiettivi e flash nonché anche accessori come hard disk esterni e alimentatore per il computer. I divisori sono modulabili a piacimento e, per la verità, tutto il blocco frontale può essere rimosso per utilizzarla come una comune borsa per computer. Un corpo macchina compatto come quello di una micro quattroterzi, specie con un’obiettivo pancake, occupa veramente poco al suo interno:

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Quella che vedete sopra è un’apertura supplementare con zip che permette di accedere dall’alto ai contenuti, in particolare la macchina fotografica, senza dover aprire interamente la borsa con i due ganci frontali. Ho trovato questa soluzione veramente molto valida perché mentre la teniamo in spalla basta veramente un attimo per avere la camera in mano già pronta allo scatto.

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Sul frontale trovano posto numerose tasche di piccola dimensione, con le due laterali un po’ più alte e profonde. Sono adatte a elementi sottili come cellulari, penne, hard disk, etc.. Vi è anche una zip che abbraccia tutta la larghezza della borsa, sempre sottile, quindi per documenti, ma ci ho inserito anche l’iPad 2 senza problemi. Anche se questo, per la verità, lo preferisco tenere sul retro che è più ampio, maggiormente imbottito e di più facile accesso:

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Lo spazio interno può essere sfruttato veramente bene con differenti disposizioni:

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Quando la borsa è chiusa due piccole ma pratiche zip sono comunque facilmente accessibili. Molto spesso vi ho inserito il tappo dell’obiettivo della macchina fotografica, ma l’utilizzo può essere il più disparato. Da notare nell’immagine che segue la tracolla e la sua generosissima imbottitura. Ha un design interessante con delle zone trapuntate che la dividono in tre sezioni, così da conformarsi sulla spalla ergonomicamente. Ed in effetti è veramente comoda anche a pieno carico.

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Pur rimanendo compatta al suo interno trovano spazio veramente tanti oggetti:

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Dettagli puliti ed impunture su tutta la borsa evidenziano la sua curata semplicità.

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voto 4,5Conclusioni
Lì per lì non avevo dato molto credito a questa borsa. Dopotutto rispetto gli zaini testati la quantità di materiale fotografico trasportabile è irrisoria. Non sempre però serve avere con sè la reflex con teleobiettivi spinti e tutti gli accessori di cui si dispone. In quei casi, per viaggiare leggeri, la Tenba Messenger si è rivelata ottimale. In effetti quando so di dover fare fotografie per qualche specifico scopo tendo a portare almeno lo zaino, ma nel quotidiano ora non ho più la scusa per lasciarmi sfuggire quegli scorci che vorrei immortalare. Di norma la uso per il computer visto che gli scomparti sono ben organizzati e lasciano lo spazio giusto per alimentatore, hard disk e tanti accessori, ma aggiungo sempre la Panasonic G2 con due obiettivi e rimane anche dello spazio libero. Il tutto in un ingombro ridotto, con un’estetica che a me piace particolarmente (è in pandan con i miei stivali e giacca Marlboro) e senza appesantirmi troppo. Sottolineo inoltre la comodità della tracolla, veramente piacevole e leggera.

Costi
Il prezzo su Amazon varia a seconda della colorazione, partendo dai 76€ circa della grigia, fino ai 98€ della blu, probabilmente la più richiesta. Il modello testato è invece venduto a 79,80€ spedizioni incluse.

PRO
Linee semplici e buona costruzione, molti colori disponibili
Buon supporto per il MacBook Pro fino a 15″
Tantissime tasche e vani disponibili
Organizzazione interna funzionale, riposizionabile o estraibile per l’attrezzatura fotografica
Zip per accesso diretto alla fotocamera
Tracolla ampia, imbottita e ben sagomata
Leggero e capiente

CONTRO
Nulla di rilevante

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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