Più recente: ecco la nostra prova e recensione della Fujifilm X10
Dopo il successo della X100, Fujifilm prova ad imporsi anche nel mercato delle compatte premium con la più piccola ed economica X10.
A differenza della sorella maggiore il sensore non è APS-C ma con i suoi 2/3″ propone un’area sensibile di circa il 20% maggiore rispetto le concorrenti (Canon G12, Panasonic LX5, Nikon P7100, ecc..) che usano un sensore da 1/1,7″. La risoluzione rimane di 12MPixel così come la sensibilità massima di 12800ISO.
Il display è lo stesso 2,8″ da 460.000 punti e il mirino ottico, seppur presente, non offre le qualità uniche del famoso ibrido digitale della x100 ma è comunque ampio ed offre una copertura dell’85%. L’obiettivo fisso 35mm f/2.0 viene qui sostituito da un 28-112mm f/2.0-2.8 che mantiene un’elevata luminosità offrendo un più versatile zoom 4x con ottica stabilizzata e ghiera manuale.
Interessante notare una maggiore attenzione nel campo video con filmati ora in FullHD 1080p contro i 720p della sorella maggiore. Rispetto a quest’ultima il corpo è più piccolo e leggero ma rimane comunque in robusta lega di magnesio così da rispettare il family-feeling della serie X.
Completano la dotazione il veloce AF a 49 punti, un’ampia gamma di controlli manuali, Auto Bracketing, foto panoramiche a 360°, foto RAW+JPG e uno scatto continuo capace di 7fps.
Il prezzo previsto per la Fujifilm x10 è di circa $600 (più o meno la metà della X100).