La produzione Nikon sembra essere in ginocchio a causa dei danni per il maltempo delle ultime settimane in Thailandia. Anche se non ci sono notizie certe, pare che ciò abbia causato il ritardo nella presentazione della tanto attesa D800. E potrebbe anche influire sulla reperibilità delle attuali reflex di classe superiore che venivano prodotte proprio qui.
Canon invece, dopo la presentazione dell’interessante 1D-X, ha deciso di assestare un colpo importante all’emergente mercato delle DSLR votate al cinema professionale. Era stata lei a dimostrare le reali potenzialità con la 5D mark II ed ora affonda con la nuova EOS C300 (la C sta per Cinema).
Disponibile sia con attacco EF che PL (molto usato nel cinema), si basa su un nuovo sensore CMOS super 35mm capace di 8,3 megapixel e sul processore ad alte prestazioni DIGIC DV III. Questo è stato appositamente realizzato per eliminare alcuni degli effetti più spiacevoli delle DSLR, come ad esempio il rolling shutter, con il risultato di ottenere una qualità e fluidità dell’immagine in movimento assolutamente inarrivabile dalle migliori reflex. Il prezzo di $20.000 la posiziona nel mercato professionale di alto livello. Non mi stupirei se venisse utilizzata a breve in cortometraggi, serie tv e spot. Anzi, potete già vedere qualcosa a questo indirizzo: http://www.canoncinemaeos.com/
La versione con attacco EF sarà disponibile a gennaio, mentre per quella PL si dovrà attendere marzo. In arrivo anche delle lenti dedicate.
Per Canon il settore cinema sembra decisamente nel mirino, tant’è che la casa ha fatto sapere di avere in corso di realizzazione un nuova “Cinema EOS” che sarà capace di registrare video a 4K.