Già ad agosto dell’anno scorso parlavamo dei futuri Mac Pro. Due mesi dopo però, i ritardi di Intel nella produzione e distribuzione dei processori Sandy Bridge-E, hanno reso chiaro che l’atteso aggiornamento non sarebbe arrivato prima del 2012. Strana condizione quella dei computer Apple, dove la workstation testa di serie è rimasta indietro mentre tutti gli altri Mac sono ormai dotati di architettura SandyBridge, con le relative conseguenze anche sul fronte connettività. I Mac Pro hanno ancora controller SATAII per i dischi, ad esempio, e sono rimasti gli unici senza Thunderbolt, introdotta da Apple solo un anno dopo il loro ultimo aggiornamento.
Ma questa volta TheInquirer non ha dubbi: Intel è in procinto di lanciare gli Xeon E5. E aggiunge un rassicurante davvero. Dopo il teatrino di annunci e ripensamenti, il chipmaker “partorirà” – è proprio il caso di dirlo – i nuovi processori per workstation entro la prossima settimana.
A quel punto Apple non potrà più additare la casa di Santa Clara per ulteriori ritardi sull’aggiornamento e scopriremo finalmente quale strada verrà intrapresa, sperando che non si decida per abbandonare definitamente il settore, così come si paventava poche settimane fa.