Appena è stato presentato AirPlay sono state immediatamente visibili le sue potenzialità. Ancora una volta, come spesso accade quando si parla di Apple, non si tratta di un’idea “nuova”, ma della prima implementazione così semplice da essere davvero utile all’utente finale. Tuttavia al momento dell’introduzione era piuttosto limitato, bisognava programmare le app in modo specifico per poterlo sfruttare. La modalità AirPlay Mirroring, disponibile con iOS5 su iPhone 4S ed iPad 2, ha aggiunto la pratica duplicazione dello schermo che può così essere immediatamente visibile sulle recenti Apple TV, senza nessun cablaggio.
Perfetto, ma… perché non si può fare anche con un Mac? In effetti si potrà fare, ma sono con l’arrivo di Mountain Lion, previsto per questa estate.
Nel frattempo però tutti i possessori di un Mac possono ottenere lo stesso risultato con AirParrot. La piccola applicazione si localizza nella barra dei menu e permette di raggiungere immediatamente tutte le Apple TV presenti nella rete. La cosa interessante è che non solo è possibile fare il mirroring dello schermo principale, ma si può anche creare un secondo desktop “esteso” da dedicare alla TV.
Il funzionamento è veramente molto semplice è l’unico limite è che con la Apple TV 2G la risoluzione massima sarà di 720p (ovvero 1280 x 720). Dalla preferenze si può anche ottimizzare la visualizzazione ed impostare il frame rate per ottenere immagini fluide:
La resa dipenderà dalla velocità della rete, ma devo dire che per l’utilizzo desktop è veramente eccellente. Ho provato anche a vedere un filmato tramite WiFi N e devo dire che si nota qualche scattosità e l’audio non perfettamente sincronizzato. Si può usare, ma giusto come emergenza. Probabilmente via Ethernet con Gigabit LAN la resa sarà migliore.
Conclusioni / Costi
AirParrot è semplice e pratica, quel che promette lo fa ed è estremamente utile per chi possiede un Mac ed una Apple TV di recente generazione. Inoltre il prezzo di $9.95 è congruo ed abbordabile. Con la Apple TV 3G e la risoluzione FullHD diventa ovviamente più interessante. Il voto sarebbe stato anche superiore se non avessi riscontrato questo micro-ritardo nel flusso audio.
PRO
Possibilità di portare lo schermo del Mac sulle Apple TV 2G/3G
Correzione Underscan per evitare tagli o bordi neri
Regolazione del framerate
Semplice ed immediato da usare
Possibilità di configurazione sia in mirroring che come desktop esteso
CONTRO
Si può riscontrare un minimo ritardo nel flusso audio
Non adatto alla riproduzione di filmati
DA CONSIDERARE
Con Mountain Lion perderà parte della sua validità, ma non del tutto dal momento che la funzione monitor esteso non dovrebbe essere presente