Nikon D800 e Canon 5D Mark III sono ancora calde, al punto che è difficile reperirle, e già si pensa a nuovi modelli. I rumor nel campo fotografico viaggiano veloci, quasi come quelli riguardanti il mondo Apple, e le indiscrezioni ci parlano di due possibili novità in arrivo.
Mentre Canon con la mk3 si è concentrata nel miglioramento delle lacune del modello precedente (come l’AF), ma senza incrementare notevolmente la risoluzione, Nikon ha piazzato un colpo importante con la D800, la quale si configura quasi come una rivale delle medio-formato grazie ai 36 megapixel ed al livello di dettaglio che è capace di catturare (95 di score su DxOMark contro gli 81 della mk3).
I rumor però suggeriscono che Canon potrebbe essere già al lavoro su un corpo diverso, destinato a riaprire la “partità risoluzione” (per chi ne ha bisogno…) con Nikon. Quest’ultima invece sembra davvero vicina a tirar fuori dal cilindro qualcosa di inatteso e al tempo stesso ampiamente sperato. Dopo il rinnovo di gamma davvero completo degli ultimi mesi, che va da D3200 a D4, in casa giallo-nera solo un modello è rimasto fermo al palo: la D300s. La APS-C prosumer, che condivideva gran parte delle caratteristiche con la D700, è attualmente superata formalmente dalla più piccola D7000 (recensione) e ci si aspettava dunque un rinnovo; una ipotetica D400 che potesse ristabilire il naturale ordine delle cose. Eppure la direzione potrebbe essere diversa…
Secondo le ultime indiscrezioni di NikonRumor, l’azienda sarebbe in procinto esaudire i desideri di moltissimi fan e presentare entro l’estate la D600, una full-frame “economica” nella fascia di prezzo di $1.500.
Potrebbe sembrare strano, così come i primi rumor che parlavano della D800 da 36 megapixel (poi concretizzatasi), ma le indicazioni appaiono veritiere. Tuttavia è ovvio che per portare molte delle nuove tecnologie su un corpo full frame e mantenere il prezzo così basso saranno necessarie delle rinunce. Il sensore da 24 megapixel, probabilmente realizzato in collaborazione con Sony, offrirebbe un buon compromesso tra risoluzione e resa, quello che è poi uno dei punti a favore della 5D Mark III. Allo stesso tempo permetterebbe di aumentare la raffica, superando i 4fps della D800. Non mancherebbe senza dubbio la registrazione video, il doppio slot (ma con 2 SD e nessuna CF) e potrebbe avere anche il GPS integrato. Anche il corpo sarebbe robusto e tropicalizzato, per cui la caratteristica più importante, forse l’unica, a venire meno sarebbe il motore AF interno, avendo così l’autofocus solo con le recenti ottiche AF-S. Una scelta interessante per contenere il prezzo, probabilmente correlata anche alla presentazione di nuovi obiettivi FX economici di classe f/4.