Il titolo dell’evento lo suggeriva: Google invitava i giornalisti a scoprire la “prossima dimensione” di Maps. Ed effettivamente è arrivata, la terza dimensione. La nuova versione del servizio di Mountain View include una visuale molto interessante e alquanto realistica, che fortunatamente non sarà esclusiva di Android, ma ne potrà beneficiare anche iOS.

Immagine da The Verge.

Le novità coinvolgono sia Google Maps stesso che l’altra famosa applicazione Google Earth, la quale disponeva già di una sua visuale 3D, tuttavia molto differente rispetto a quella presentata. La precedente implementazione, infatti, era basata su semplici ricostruzioni grafiche dei principali edifici di ogni città, mentre la nuova versione ha richiesto, e tutt’ora richiede, l’impiego di aerei con percorsi minuziosamente prestabiliti e in grado di scattare fotografie a 45° da 4 differenti angolazioni. I risultati vengono poi elaborati a Mountain View per ottenere una fedele mappa tridimensionale dell’area, con livelli di dettaglio spesso molto buoni e anche nel peggior caso comunque più che sufficienti per immergersi in un autentico tour virtuale delle città coinvolte nella nuova iniziativa.

Il servizio, come abbiamo detto, arriverà sia su Android che su iOS nei prossimi tempi. C’è da chiedersi, però, in quale modo arriverà su quest’ultimo: se davvero Apple intende lanciare la sua app Mappe proprietaria, Google rilascerà una apposita versione di Google Maps o sfrutterà Earth, già disponibile gratis sull’App Store? Difficile dare al momento una risposta concreta, probabilmente bisognerà attendere la prossima settimana, il WWDC, per capirci meglio e fare una previsione più mirata.

Nel frattempo, segnaliamo un’altra novità “cross-platform” in arrivo riguardante Maps, sempre di oggi: Google ha ufficializzato la prossima modalità offline per il servizio, che consentirà così di utilizzare il proprio smartphone come navigatore anche in assenza di connettività dati. Prevista al più presto su Android, la funzionalità arriverà su iOS nel corso dell’anno. Chiudiamo l’articolo con un video dimostrativo pubblicato dall’azienda riguardante la nuova visuale 3D:

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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