Fujifilm sta ottenendo un’ottima visibilità e buoni risultati di vendita con la sua serie X. La X100 ha aperto le danze e la X10 (recensione) ha riscosso molti apprezzamenti nel campo delle compatte prosumer. Il salto nel mondo ILC (Interchangeable-Lens Camera) era prevedibile e la X-Pro1 con il suo speciale sensore, quel look retrò ed un parco di ottiche fisse di ottima qualità, ha fatto parlare di se ed ha ammaliato numerosi amatori e professionisti. Quest’anno Fujifilm deve consolidare quanto di buono ha fatto finora, magari aggredendo anche fasce di mercato diverse.
La X100 è fuori produzione e molti pensano sia possibile vedere la X200 già al Photokina. In realtà, però, i rumors più concreti puntano in una direzione diversa con la X-E1, una sorta di sorella minore della X-Pro1, più compatta e moderna. Il look di base rimane invariato, e sarà disponibile sia in nero che in una elegante versione con top argentato, tra le novità si evidenzia l’abbandono del mirino ibrido, uno dei punti di forza nella promozione della X100 e della X-Pro1. Sarà presente solo un mirino elettronico ed è anche per questo che il corpo è meno ingombrante.
Nell’immagine si vede, inoltre, anche l’atteso zoom standard, 18-55mm stabilizzato e con buona luminosità f/2.8-4. Sarebbe auspicabile che questa X-E1 si posizionasse su una fascia di prezzo più abbordabile, perché le ILC di Fujifilm ha un fascino davvero apprezzabile, buone lenti e ottima qualità d’immagine. Peccano in alcuni aspetti pratici, come nell’AF e nella registrazione video, ma con una base di utenza più vasta la casa potrebbe riuscire a trovare interesse e finanze per colmare le sue poche lacune.