Microsoft Surface RT prossimo all’arrivo in Italia; negli USA intanto si prepara la versione Pro

Il Surface di Microsoft è un prodotto che suscita certamente dell’interesse attorno a sé, sia perché capofila per quel che riguarda un tablet con Windows 8/RT sia perché è la prima volta che l’azienda di Redmond si espone direttamente come produttrice di PC. I primi risultati di vendita avrebbero potuto essere più positivi, ma è ancora troppo presto per parlare di insuccesso, visto e considerato come, oltre a dover fare i conti con la fama “borderline” di Windows 8, con estimatori e detrattori in continua guerra, il suo lancio sia stato effettuato solo in pochi mercati e soprattutto non in maniera completa. E proprio a febbraio Ballmer intende procedere nel terminare questa incompiuta.

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Per quanto ci riguarda, inteso come italiani, la notizia più importante è che la versione RT sta arrivando. L’Italia farà infatti parte della schiera di 13 paesi inclusi in questa seconda tornata di rilasci, aumentando così di molto il potenziale bacino d’acquirenti. Il prezzo per la variante da 32 GB senza alcun tipo di cover sarà di 499 €: se si desidera avere invece una Touch Cover nera in dotazione bisognerà aggiungerne 100, e in totale 200 se si vuole la capacità massima di 64 GB. Non sappiamo se arriverà anche qui la possibilità di scegliere semplicemente l’aumento di storage senza abbinare necessariamente la cover, come accadrà a breve negli USA. Il Surface RT sarà in vendita a partire dal 14 febbraio presso il Microsoft Store Online e nei negozi specializzati.

Ricordiamo brevemente le caratteristiche principali del prodotto: processore nVidia Tegra 3 quad-core da 1,3 GHz, 2 GB di RAM, display 10,6″ a risoluzione 1366×768, doppia videocamera HD 720p, una porta USB 2.0, Wi-Fi e Bluetooth. L’autonomia è tra le 8 e le 9 ore con una singola carica. Per ciò che riguarda il software, è corredato di Windows RT e Office 2013 in versione Home&Student, con Word, Excel, PowerPoint e OneNote. Ricordiamo che, almeno ufficialmente, su Windows RT non è possibile installare applicazioni desktop di alcun tipo, ed eventuali espansioni possono essere fatte solo tramite il Windows Store all’interno dell’ambiente Metro (per comodità preferiamo chiamarlo ancora così, anche se Microsoft ha abbandonato da mesi l’uso di questo termine).

Un po’ più di attesa ci vorrà invece per il Surface Pro. La versione “maggiorata” del tablet di Redmond è prevista per il debutto solo in USA e Canada a partire dal 9 febbraio. Per quanto riguarda prezzi e caratteristiche, fa fede quanto scrivemmo a dicembre: Intel Core i5 ULV da 1,7 GHz (dato messo in luce da Paul Thurrott di Winsupersite; si tratta della stessa CPU del MacBook Air 11″), 4 GB, display Full HD, USB 3.0 e mini-DisplayPort. Dal punto di vista della durata nell’uso a batteria, si parla di 5 ore. Tagli da 64 e 128 GB, rispettivamente posizionati a 899 e 999 $. Non sono incluse cover e in questo caso non è inclusa nemmeno una qualsiasi edizione di Office, il prodotto viene fornito col solo Windows 8 Pro, qui senza alcuna limitazione sul tipo di applicazioni installabili. Previsto nella confezione è invece il pennino capacitivo, anch’esso già oggetto di considerazioni nel post precedentemente linkato.

Finalmente è giunta l’ora del successo per la famiglia Surface? Non ci è dato saperlo né a noi né tanto meno ai meglio informati come Thurrott; è certo che Microsoft intende ora scoprire tutte le carte e cercherà di spingere forte sul marketing affinché il prodotto possa convincere soprattutto gli indecisi, coloro che stanno guardando all’iPad o ai tablet Android ma non sono del tutto convinti. Pesano però i costi della versione Pro, a cui vanno sommati quelli della cover ed eventualmente di Office, andando praticamente a rendere vari Ultrabook una scelta più conveniente. Anche l’assenza del 3G/4G integrato è uno svantaggio, soprattutto per il Surface RT che non può contare come il modello maggiore sull’ampia disponibilità di driver x86 per le chiavette dati USB in commercio. Come successo ad Apple con l’iPad, probabilmente anche per il team di Ballmer servirà almeno una seconda generazione per dare davvero ai Surface tutto ciò di cui ha bisogno, inclusa una versione da 7″ già oggetto di diversi rumors. Staremo a vedere quale corso prenderà la storia.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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