Display, touch ed interazione tra dispositivi: questa è Microsoft tra 10 anni

Molti film di fantascienza si cimentano nella concretizzazione reale di una visione, spesso un futuro caratterizzato dall’avanzamento tecnologico. I salti compiuti dagli scrittori per colmare il vuoto tra il nostro presente ed un futuro remoto possono contemplare decine, centinaia, migliaia di anni con le conseguenti trasformazioni tecnologiche, sociali e perfino biologiche. Se guardiamo ai prossimi 5 o 10 anni la previsione diventa potenzialmente più semplice. A meno di improvvisi turning point, eventi capaci di modificare il corso dei tempi, è presumibile che si possano vedere diffuse ed applicate quelle tecnologie che rappresentano la punta di diamante della sperimentazione odierna.

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Microsoft ha messo nella sua ricetta di futuro la diffusione massiccia di grandi display in ogni dove, il controllo effettuato prevalentemente tramite touch o voce e l’interazione immediata e naturale tra ogni dispositivo, che sia in mano, sul tavolo o la parete. Questa visione, sintetizzata con “Live, Work, Play“, verrà sviluppata nel nuovo Envisioning Center inaugurato a Redmond, dove Microsoft conta di realizzare e dimostrare dal vivo ciò che la tecnologia ci riserverà nei prossimi anni. Un piacevole video mostra come le nostre vite ne verranno influenzate, sia sul piano lavorativo che del divertimento.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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