Ricordo ancora quando nell’ormai tecnologicamente lontano 2007 Steve Jobs, nel presentare il primo iPhone, illustrò fra le sue caratteristiche due che fecero storcere il naso al mondo: la connettività EDGE e la fotocamera a 2 mega pixel. Ricordiamo che era l’ultima fase del predominio di Nokia sul mercato mobile e il suo terminale di punta, il Nokia N95 (riveduto e corretto nella versione nera da 8Gb con display più ampio) aveva, oltre ad una connessione 3G, la fotocamera da 5 mega pixel con ottica Carl Zeiss, mentre i terminali di fascia media erano equipaggiati con fotocamere da 3,2 mega pixel.
Eppure anche in quel caso Apple seppe stupire: nonostante la bassa densità di pixel, le foto scattate con iPhone erano decisamente migliori rispetto a quelle dei terminali della concorrenza.
Con il passare degli anni Apple ha saputo procedere a piccoli passi per recuperare il terreno in quei pochi comparti in cui era indietro rispetto alla concorrenza: dapprima la connettività 3G e la fotocamera da 3 mega pixel, poi venne il momento di HSDPA e fotocamera da 5 mega pixel, sino ad arrivare ad LTE e all’attuale fotocamera da 8 mega pixel, installata sia sul 4S che sul 5.
A Cupertino hanno saputo tracciare una nuova via: non importa il numero di mega pixel, ma la qualità dei sensori fotografici, della retroilluminazione degli stessi e della gestione automatica dell’esposizione e dell’autofocus.
Lisa Bettany, appassionata di fotografia, ha pubblicato sul suo account web di Camera+ una comparazione fra le foto scattate con le fotocamere di tutti gli iPhone, comparando anche il dettaglio delle stesse, scattando immagini sia in formato macro che ad ampio raggio ed in diverse situazioni di luminosità, dimostrando come Apple abbia saputo realizzare un’ottimo comparto fotografico in soli 5 anni.