Ieri Engadget ha pubblicato per qualche minuto un post con un video che mostrava la futura Olympus OM-D E-M1 che è stato velocemente rimosso, insieme al filmato, per violazione di copyright. Nel frattempo la fonte originaria nipponica, digicame-info, è riuscita a catturare tre istantanee che mostrano le linee del nuovo corpo top di gamma per il Micro Quattro Terzi.
Come si può notare già dal frontale vi è un nuovo grip molto più pronunciato ed ergonomico, simile a quello di una DSLR ma leggermente più schiacciato per aumentare la spaziatura rispetto l’obiettivo. Lo stile è quello della E-M5 (recensione) ma le dimensioni ed il peso più elevati: 122 × 68 × 37 mm in 430 grammi. A quanto pare invariata anche la scelta di non inserire il Flash ma di mantenere l’elevata sporgenza centrale per lenti e display del mirino elettronico.
Il sensore è sempre da 16 MP, ormai un punto fermo da tempo per il Micro Quattro Terzi, e potrebbe anche essere lo stesso usato anche su E-M5 ed E-P5, d’altronde è ancora insuperato. 10 fps la velocità nello scatto a raffica e 81 punti per l’AF.
Sul retro vediamo comandi di dimensioni più generose rispetto quelli della E-M5 ed un profilo che appare ben sagomato per il pollice, senza nessun comando in quell’area. Oltre alla doppia ghiera per i parametri vediamo il selettore 1/2 che potrebbe avere la stessa funzione di quello visto sulla E-P5, cambiando rapidamente la funzione delle due ghiere da apertura/tempo in iso/bilanciamento del bianco. Il display è da 3″ touchscreen ed inclinabile, mentre il mirino è un’unità da 2,3 milioni di punti.
Altre caratteristiche sono la velocità di scatto da 1/8000 a 60 secondi, sensibilità da 200 a 25600 ISO e sync flash 1/320, oltre all’ormai onnipresente Wi-Fi integrato. Non sappiamo null’altro riguardo la possibile data di presentazione e di disponibilità ma il prezzo potrebbe anche raggiungere i 1,500€.