Dropbox presenta Mailbox per Android e Mac, assieme all’app fotografica Carousel

Come sta crescendo in fretta, da quando Dropbox era solo uno spazio di archiviazione cloud. L’azienda creata e guidata da Drew Houston si evolve sempre più verso una piattaforma di servizi, ancora lontana dal competere con offerte chiavi in mano come quelle offerte da Apple, Google e Microsoft, ma con tanta voglia di crescere facendo bene. Oggi sono stati fatti alcuni annunci, due in particolare relativi a questa nuova “casa per la vita”, come riporta il motto adottato per l’occasione.

dropboxahomeforlife

Il primo è relativo a Mailbox, applicazione di posta elettronica per iOS acquisita da Dropbox poco più di un anno fa. Maturato ulteriormente, è pronto per il salto su Android. Tutte le funzionalità già viste e da molti apprezzate sugli iDevices ora possono essere apprezzate da un pubblico molto più grande. Per l’occasione il team ha anche aggiunto auto-swipe, che in base all’acquisizione nel corso del tempo delle abitudini dell’utente permette di automatizzare determinate azioni, ad esempio notificando le email di alcuni contatti dopo l’orario lavorativo o spostando i messaggi con un certo contenuto nella cartella appropriata. Tutte le preferenze sono sincronizzate attraverso Dropbox, affinché auto-swipe abbia effetto su tutti i nostri dispositivi su cui abbiamo installato il client. Mailbox per Android è già disponibile gratuitamente sul Play Store, solo in lingua inglese almeno per questo rilascio iniziale (la descrizione anche nella nostra lingua fa ben sperare in una traduzione a stretto giro di posta, parificandosi ulteriormente con la versione per iOS).

mailboxandroid

Ma c’è di più: sta arrivando anche la versione per Mac, tanto richiesta dagli utenti negli scorsi mesi sui canali social di Mailbox. Stesse funzionalità delle controparti su smartphone e tablet, con un’interfaccia grafica pulita, che porta un po’ di stile iOS 7 nel “fratellone” OS X. Per il momento è rilasciata come Beta su invito; per mettersi in lista d’attesa occorre inserire il proprio indirizzo di posta elettronica nell’apposito campo che compare premendo su ‘Sign up for Beta’ in questa pagina.

mailboxmac

Ritorniamo a iOS e Android, passando però sulla fotografia. Il secondo annuncio importante di oggi riguarda la nuova applicazione Carousel. Sempre sincronizzata col proprio account Dropbox, salva automaticamente tutte le immagini e i video, ordinandoli in base alle date di acquisizione. Per ritrovarle andando in un specifico momento basterà scorrere sulla linea temporale presente in basso. Le foto vengono inoltre organizzate anche per luogo e possono essere condivise attraverso la funzionalità messaggistica integrata coi propri contatti. Non sono previste per ora la pubblicazione sui social network così come funzionalità di ritocco rapido. L’app è disponibile in forma gratuita, attualmente solo in lingua inglese, sui rispettivi store.

dropboxcarousel

Novità soprattutto per l’ambito business sono invece la possibilità di tenere aree separate per i dati lavorativi e quelli personali su un singolo account Dropbox, con la possibilità per i reparti IT di controllare da remoto gli accessi e cancellare le informazioni sensibili. Project Harmony è invece pensato per la collaborazione su documenti tra gruppi di lavoro, integrandosi con Microsoft Office. È possibile vedere chi sta effettuando modifiche e discuterne attraverso un’apposita area di conversazione.

Con oltre 275 milioni di utenti sui suoi servizi, quale sarà il prossimo passo di Dropbox? La società promette ancora tanto altro da scoprire, in futuro. Vedremo poi in che modo le “tre grandi” intenderanno replicare a questa nuova offensiva. Questa casa è ancora da completare, e le premesse per abitarci stabilmente in futuro sembrano esserci tutte.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.