Come ben sappiamo, ad ogni major release di iPhone Apple riduce il suo spessore di qualche millimetro, adottando schermi o batterie più sottili. Per creare un nuovo modello ancor meno spesso, secondo il China Times (qui la versione inglese), Cupertino potrebbe utilizzare solo una pellicola per il miglioramento della luminosità (brightness enhancement film, BEF in sigla) in luogo di due, al fine di garantire comunque un’ottima retroilluminazione dello schermo.
Secondo Minebea, il più grosso fornitore di Apple per il layer di illuminazione dello schermo, produrre un pannello con una sola BEF è molto più complesso, in quanto bisogna comunque mantenere gli stessi standard di luminosità ma con un componente in meno.
Proprio per questo, Apple avrebbe chiesto ad OMRON e a Radiant di iniziare la produzione di BEF onde far partire alla fine del mese di luglio per poter iniziare a commercializzare il nuovo iPhone fra settembre e ottobre.