“Phosphorus” non sarebbe M8, bensì un sensore di pressione barometrica

Nel corso del pomeriggio vi avevamo parlato delle presunte caratteristiche di “Phosphorus”, nome in codice per un chip che sembrava il nuovo coprocessore M8, successore del corrente M7 introdotto con l’iPhone 5s. Tuttavia, in appena poche ore, si profila una strada ben diversa, attraverso gli approfondimenti effettuati da un utente di Macrumors.

chipphosphorus

Negli schemi trapelati il chip presentato come “Phosphorus” ha la sigla BMP282. Essa è risuonata familiare all’utente leecbaker, che ha così riconosciuto una possibile variante del BMP280, sensore di pressione barometrica prodotto da Bosch. Niente M8, quindi: quanto visibile sopra ha scopi diversi rispetto al movimento; nulla esclude ovviamente che possa far parte del “pacchetto completo”. Tra gli usi prospettati per il BMP282 vi sarebbero migliorie per la geolocalizzazione sia interna che esterna, per le rilevazioni meteo, nonché funzioni di altimetria e spirometria. Niente da fare per umidità e temperatura, riservati alla serie superiore BME. Trattandosi probabilmente di una variante ad-hoc per Apple, però, meglio non tagliare già completamente fuori caratteristiche non native della gamma BMP. A rimanere maggiormente delusi, comunque, potrebbero essere coloro che vedevano in questi circuiti un’arma esclusiva in più nei confronti della concorrenza: Samsung in particolare ha iniziato ad adottare i sensori di pressione barometrica sulla fascia alta a partire dal Galaxy S4.

Quanto emerso rappresenta ancora una volta lo stato confusionale di molti rumors, che riportano informazioni poco corrette. Nel caso di GeekBar, fonte degli schemi relativi a “Phosphorus”, si tratta del secondo errore: il primo fu relativo al presunto quantitativo di RAM del chip A8, quantificato ancora a 1 GB come in molti iDevices degli ultimi due anni. Sempre Macrumors chiarì la situazione, identificando la parte coinvolta come sezione della memoria flash e non della RAM. Man mano che ci si avvicina a settembre, dovrà purtroppo aumentare l’attenzione contro interpretazioni errate come quelle viste. Speriamo di poter contare presto su certezze ufficiali.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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