Il settore dei gestori di password per Mac si arricchisce di una nuova entrata. Accanto alle soluzioni più famose come Portachiavi iCloud e 1Password, arriva oggi LastPass, forte della presenza consolidata già sulle altre piattaforme, inclusi i principali browser. Il corredo base di funzionalità proposto gratuitamente è già piuttosto nutrito.

lastpassmac

Peculiarità di LastPass per Mac è una sorta di Spotlight tutto dedicato alle credenziali di accesso. Con la combinazione di tasti ⇧+Cmd+L si ottiene una barra di ricerca da cui poter ritrovare siti e servizi con dati di login salvati, accedendovi con un solo click. L’interfaccia di gestione è semplice, e per chi lo utilizza già nella versione web non vi saranno difficoltà nell’organizzare tutto quanto è stato memorizzato, dalle password alle note in cui sono presenti informazioni sensibili come numeri di carte di credito o altro. Ogni modifica è fattibile anche senza connessione Internet, venendo poi sincronizzate alla prima occasione. Per aiutare l’utente a migliorare il livello delle sue password l’app propone quella che viene definita una “sfida di sicurezza”, in cui una percentuale mostra il livello di affidabilità delle combinazioni create, segnalando le più deboli e offrendosi di sostituirle con altre generate automaticamente. Le altre funzionalità sono invece simili a quelle già disponibili nelle soluzioni rivali, come la sincronizzazione con qualsiasi computer su cui è presente LastPass, la creazione di profili per la compilazione rapida dei form e l’autenticazione a più passaggi.

Come abbiamo accennato nelle prime righe dell’articolo, l’applicazione è scaricabile gratuitamente dal Mac App Store, con tutte le principali features e qualche annuncio pubblicitario. Per chi volesse si può scegliere l’opzione Premium, che oltre a rimuovere ogni inserzione aggiunge altri strumenti tra cui la sincronizzazione anche coi dispositivi mobili e la possibilità di condividere le credenziali con altri membri del proprio nucleo familiare. Il costo di questo piano, su abbonamento, è di 12 $ all’anno con possibilità di rinnovo automatico.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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