Con un post sul suo blog ufficiale YouTube fa oggi un annuncio molto importante: il player di default per i video non sarà più Flash ma HTML5. Era già possibile utilizzare il nuovo standard da qualche anno, impostandolo manualmente come preferito, ma da oggi in poi verrà rapidamente diffuso come mezzo predefinito su tutti i recenti browser.
Tutti sono a conoscenza della battaglia aperta di Steve Jobs contro il Flash Player, considerato uno strumento vecchio e inutile viste le potenzialità dello standard aperto HTML5. L’ex CEO di Apple ha deciso di non integrarlo nell’iPhone già nel lontano 2007 e successivamente è stato perfino rimosso da OS X per i suoi limiti in termini di sicurezza. Gli utenti possono sempre installarlo manualmente, ma a loro rischio e pericolo visto che quasi ogni mese viene scoperta una nuova grave vulnerabilità del plugin. Nel 2007 a molti è sembrata una mossa azzardata quella di non includere Flash su iPhone, ma successivamente ci si è accorti di quanto la scelta di Apple fosse lungimirante. Il plugin di Adobe è stato sempre meno utilizzato negli anni successivi e la tendenza a tralasciarlo nei dispositivi mobili si è estesa anche ai mondi Android e Windows Phone, confermando non solo i limiti in termini di sicurezza, ma anche l’eccessivo sfruttamento di hardware e l’influenza negativa sull’autonomia. YouTube era uno dei pochi grandi player residui a fare largo uso di Flash, ma il board tecnico si era interrogato già quattro anni fa in merito la possibilità di abbandonare la piattaforma di Adobe in favore dell’HTML5. Purtroppo, al tempo, i browser non erano ben ottimizzati per sfruttare l’Adaptive Bitrate (ABR), necessario per garantire un’esperienza utente fluida e senza interruzioni anche in caso di riduzione della banda disponibile. Da allora sono stati fatti molti passi in avanti e le ultime release di Chrome, IE 11, Safari 8 e Firefox (beta), sono tutte in grado di sfruttare questa tecnologia, così il tag <video> di HTML5 sarà il predefinito su questi browser e sulle future versioni. Continuano ad esserci siti che usano Flash, in particolare nel settore della moda, ma nella maggior parte dei casi gli utenti possono ora dire addio più facilmente a questo plugin. Si tratta di una svolta importante per il futuro del Flash Player, probabilmente quella che decreterà il definitivo cambiamento da piattaforma di massa a strumento di nicchia per piccole realtà aziendali. Per l’ennesima volta Apple e Steve Jobs hanno anticipato il mercato di diversi anni.