Con un giorno di anticipo rispetto le previsioni, sono arrivati gli aggiornamenti di MacBook Pro 15″ Retina e iMac 27″ Retina, tuttavia le cose sono andate molto diversamente da quel che ci si aspettava. Nel portatile professionale non c’è stato l’atteso passaggio ad Broadwell perché Intel non ha ancora pronte le CPU quad-core di 5a generazione per portatili, quindi si è deciso di mantenere esattamente gli stessi processori e le stesse memorie. Anche il prezzo è rimasto invariato per entrambi i modelli a listino, gli unici elementi di novità sono l’atteso Trackpad Force Touch, già presente sui Pro 13″, e la GPU dedicata del top di gamma, che non è più una GeForce GT 750 M ma una AMD Radeon R9 M370X (sempre con 2GB di memoria).
Se tutto va come previsto, i precedenti modelli subiranno nei prossimi giorni un taglio di prezzo nei ricondizionati e hanno esattamente le stesse prestazioni. Quindi vi consiglio di registrarvi a Refurb4us ed abilitare nelle preferenze “Avvisami quando gli articoli hanno un prezzo più basso” in modo da essere avvisati di questa opportunità.
Diverso dal previsto anche l’aggiornamento dell’iMac, il quale vede soltanto la presenza di un nuovo modello 27″ Retina “entry-level”. Economico si fa per dire, visto che costa 2329€, ma sono sempre 300€ in meno di quello precedente, che da oggi possiamo considerare il top di gamma. Questo nuovo iMac 27″ 5K ha una CPU i5 quad-core da 3,3GHz invece che 3,5GHz, la GPU Radeon R9 M290 invece che 290X e un disco tradizionale da 1TB invece del Fusion Drive. Quest’ultima caratteristica è davvero assurda, molta gente non particolarmente informata finirà per acquistare il modello base e si troverà con quel collo di bottiglia su una macchina da oltre 2000€.