Presto gli sviluppatori potranno realizzare app native per Apple Watch

Jeff-Williams

Se c’è una cosa da migliorare su Apple Watch sono le app di terze parti, e non per colpa degli sviluppatori. Allo stato attuale sono delle semplici estensioni di quelle per iPhone, che fanno da ponte verso internet ed il download dei dati. Questa logica comporta una eccessiva lentezza, mentre l’hardware viene sfruttato pienamente solo dalle app native di Apple, che effettivamente sono molto più veloci. Jeff Williams, capo delle operazioni a Cupertino, ha annunciato in una intervista condotta da ReCode, che molto presto sarà disponibile il kit per gli sviluppatori che consentirà di programmare app native per Apple Watch, in grado anche di sfruttare i sensori presenti nell’orologio. Williams non ha mancato di confermare la “fantastica” domanda di Apple Watch, pur senza rilasciare nessun dato ufficiale.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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