Una delle applicazioni più interessate da cambiamenti in El Capitan è anche tra quelle più nascoste, avviate solo in caso di reali necessità. Parliamo di Utility Disco, che in molti anni al di là di alcuni piccoli interventi funzionali non ha mai avuto un aggiornamento completo dell’interfaccia. Non che quella presente in Yosemite non andasse bene, però quanto fatto nella 10.11 è un notevole miglioramento in termini di semplicità (rimane naturalmente uno strumento destinato a chi sa cosa sta facendo e soprattutto ha già provveduto a un backup dei dati).
L’aspetto predefinito è molto più compatto, mantenendo comunque le informazioni essenziali e prendendo spunto (ma con colori differenti) per la rappresentazione grafica dello spazio utilizzato dalla sezione “Archivio” nelle Informazioni sul proprio Mac. La barra degli strumenti è stata anch’essa snellita a livello di pulsanti, ponendo alle estremità quelli per le opzioni di riparazione e le informazioni approfondite mentre nel mezzo vi sono gli strumenti per ripristinare, creare partizioni, inizializzare, fare un’immagine copia dell’unità, bloccarla o sbloccarla per modifiche e infine disattivarla se non in uso. Di contro però sono sparite alcune scorciatoie rapide come quella per accedere ai log di Console (l’app è comunque disponibile nella cartella Utility).
La creazione e la modifica delle partizioni ora avviene in una piccola finestra modale che mette in secondo piano il resto. Addio al rettangolone verticale col divisore per ridimensionare, sostituito da un più appariscente grafico a torta e un pallino parzialmente inscritto a fare da riferimento per il cursore:
Una delle assenze che più si nota è quella relativa alla verifica e riparazione dei permessi. In realtà tale funzionalità non è stata rimossa ma solamente automatizzata. Sarà compiuta infatti ad ogni aggiornamento di OS X. Per chi volesse effettuare manualmente il controllo rimane comunque disponibile la stringa da Terminale “sudo diskutil repairPermissions /”; consigliamo comunque come linea generale di lasciare che El Capitan provveda da sé a tali operazioni. Altre verifiche approfondite sui volumi possono essere effettuate poi per mezzo della modalità S.O.S., ma si tratta di situazioni ben più gravi rispetto a semplici permessi da riparare.