Recensione: Terrascape Filter Bag CLASSIC, borsa per filtri fotografici

Sono molti gli articoli in cui ho parlato dei filtri fotografici, qui ND e Polarizzatori e qui i GND. Questi accessori sono indispensabili, secondo me, nella fotografia di paesaggio e di viaggio. Uno dei problemi principali è il trasporto: i filtri vanno tenuti al riparo da urti e possibili rigature, ma allo stesso tempo bisogna evitare l’eccessivo ingombro. Infine, visto l’utilizzo in esterni, devono essere al riparo dalle intemperie e sempre a portata di mano. Una comoda soluzione sono le borse per filtri fotografici Terrascape, con un range di 3 prodotti: CLASSIC, SMALLONE, ONESIXFIVE. I primi due supportano rispettivamente 11 e 6 filtri fino a 150 x 100 mm ed hanno una tasca dedicata per l’Holder e gli anelli adattatori, mentre l’ultimo permette di trasportare fino a 7 filtri di notevoli dimensioni, come i Lee 170 x 150 mm o i Lucroit 165 x 200 mm e sono supportate tutti i 165 mm di Formatt Hitech, SW150 della Lee, 150 mm dell’Haida Photo e 150mm di Nisi Digital. Io ho testato la popolare versione Classic (per filtri fino a 150 x 100 mm), che è arrivata alla terza edizione introducendo diversi miglioramenti e risolvendo i pochi difetti del secondo modello (che avevo utilizzato tempo fa).

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Costruzione e materiali

Un aspetto fondamentale per un accessorio del genere è la costruzione. Ci troviamo di fronte ad un prodotto ottimo, interamente cucito in Europa (Portogallo) e soprattutto impermeabile. Grazie alla copertura abbondante possiamo stare sicuri anche sotto la pioggia battente, oppure se veniamo colpiti da un’onda al mare (capita più spesso di quello che possiate immaginare!). Il vantaggio maggiore di una borsa per i filtri è che non dovrete più portare le custodie singole, che aumentano notevolmente l’ingombro.

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I materiali utilizzati sono, ovviamente, di natura plastica, ma questo non comporta una sensazione di bassa qualità. Anzi, la totale assenza di materiali metallici è un punto a favore per un accessorio creato per resistere all’acqua (dolce e salata) e che non sarà utilizzato per trasportare pesi elevati. L’imbottitura esterna è adeguata per proteggere i filtri, le varie tasche interne sono molto soffici e separano adeguatamente un filtro dall’altro. Tutte le componenti principali sono di manifattura YKK, azienda Giapponese famosa per le chiusure zip, da sempre sinonimo di elevata qualità.

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Utilizzo sul campo e features

La borsa per filtri fotografici Terrascape Classic è utile, molto di più di quanto pensassi in principio. Innanzitutto permette di trasportare tutto quello che serve per utilizzare i filtri: la tasca davanti è perfetta per l’Holder e, in questa terza versione, permette di inserire anche 1 o 2 anelli adattatori. Consiglio, comunque, di non aggiungerne più di 1 o di tenerlo montato sull’obiettivo utilizzando un tappo apposito come copri obiettivo. 11 tasche per i filtri sono tante, dopo diversi anni di fotografia di viaggio e paesaggio mi ritrovo con 6 filtri ND/GND e un polarizzatore, quindi con ancora 4 spazi a disposizione, che difficilmente saranno pochi anche ampliando il mio corredo (già molto completo). Anche non sfruttando 4 spazi su 11, l’ingombro totale della borsa è minore rispetto ai filtri singoli. Le tasche interne possono anche essere girate sotto-sopra e diventare perfette per l’inserimento di filtri da 85 mm, ideali per sistemi mirrorless, e in questo caso la capacità aumenta fino a ben 20 filtri.

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Avere i filtri a portata di mano è molto comodo. Grazie ai molti agganci diversi ognuno potrà trovare la posizione più comoda per la borsa: si può agganciare alla cintura, in stile marsupio, oppure a tracolla e, infine, anche sul gancio del cavalletto. La tracolla è regolabile, si può sganciare ed è posizionata in alta per evitare il ribaltamento  (si tratta di una feature della terza versione di questa borsa, l’unica in vendita attualmente sul sito del produttore).

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Da far notare anche la presenza di una tasca (in rete) per tenere un panno per la pulizia dei filtri, fondamentale sul campo. Il panno è venduto a parte, al suo posto potete utilizzarne uno in microfibra da pochi euro, quello Terrascape è di dimensioni molto generose e di ottima fattura.

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voto 4,5Conclusioni

Ho scelto la Terrascape Classic in quanto è una delle prime ad essere arrivata sul mercato ed è utilizzata da fotografi che conosco e stimo. Inoltre, essendo già arrivata alla terza versione, è potuta migliorare nel design, nei materiali e nella compattezza grazie al feedback degli utilizzatori. La borsa della Lee Filters era una possibilità, ma la mancanza della tasca per l’Holder e anelli adattatori e il costo leggermente superiore me l’hanno fatta scartare. Non ho trovato difetti evidenti, la qualità, comodità di utilizzo e la protezione sono elevate. La borsa è acquistabile a questo link al prezzo di 46€ + 8€ di spedizione per l’Italia. Può sembrare elevato, ma è in linea e perfino minore rispetto a molti prodotti simili. Personalmente considero questa spesa più che giustificabile in relazione all’ottima fattura e soprattutto considerando il prezzo dei filtri che protegge.

PRO
Ottima costruzione e materiali
 Resistente all’acqua (dolce e salata)
 Tasca frontale per Holder
 Disponibile in 3 modelli e per una gamma elevata di filtri multi-marca
Flessibile nell’utilizzo e meno ingombrante di filtri in custodia singola
 Protegge efficacemente i filtri fotografici

DA CONSIDERARE
Pro Il panno per la pulizia dei filtri non è incluso (+6€)
Pro La tasca anteriore risulta leggermente stretta per 2 anelli adattatori

Alessio Andreani

Special Editor - Sono nato a Loreto, nelle Marche. La fotografia occupa gran parte del mio tempo, sia per lavoro che per passione, due aspetti che a volte coincidono. Vivo a Milano. Pagina Facebook

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