Cortana debutta ufficialmente su iOS e Android, ma solo in Cina e USA

Leggi questo articolo grazie alle donazioni di Luca De Baptistis, Loris Coiutti.
♥ Partecipa anche tu alle donazioni: sostieni SaggiaMente, sostieni le tue passioni!

Perché Microsoft vuole portare il suo assistente vocale là dove ce n’è già uno (Siri su iOS e Google Now su Android)? Inoltre come farà ad avere una buona integrazione su iOS che è notoriamente chiuso?

Qualche mese fa, quando abbiamo parlato di come Microsoft stesse valutando di portare Cortana su iOS e Android, questi sono stati i primi dubbi che abbiamo avuto. Effettivamente, Siri su iOS funziona bene e anche Android ha il suo assistente vocale, per cui non capivamo il motivo di questa scelta. Da allora non se ne era saputo più nulla, tanto che personalmente avevo iniziato a dubitare che Cortana sarebbe effettivamente arrivato. Chiaramente mi sbagliavo. Una settimana fa, infatti, Microsoft, ha rilasciato la beta del suo assistente vocale su iOS, e oggi lo ha reso disponibile per tutti gli utenti, sia Apple che Android.

Cortana

Cortana debutta oggi, anche se solo negli Stati Uniti e in Cina, e permetterà agli utenti di Windows 10 di condividere i dati tra PC, smartphone Android e iPhone. La versione Windows di Cortana, invece, sarà ancora più potente di quella presente su iOS e Android. Microsoft ha lavorato molto per migliorare l’integrazione su piattaforme rivali, collaborando sopratutto con Cyanogen per ottimizzare il suo assistente vocale sul sistema operativo di Google. Come dichiarato da Marcus Ash, program manager di Cortana, la versione per le piattaforme diverse da Windows avrà alcune funzioni in meno, ma sarà comunque in grado di seguire voli, tracciare le spedizioni, informarci sui nostri interessi, mostrare le previsioni meteo e gestire i promemoria. Non manca la possibilità di sfruttare la funzione per l’invio degli SMS e ricevere una notifica delle chiamate perse su PC Windows 10 con versione 1511 e superiore. Molto interessante è che il rapporto tra Cortana e Android si estenderà alla piattaforma CyanogenOS che supporterà la funzione “Hey Cortana” per riattivare lo smartphone usando la voce. Ash, infine, ha detto che Microsoft ha portato molte delle caratteristiche della versione per Windows di Cortana, ma che le restrizioni di Android e iOS hanno reso il compito molto difficile. La partnership con Cyanogen, dunque, è di fondamentale importanza non solo per migliorare quanto fatto, ma anche per trovare nuove soluzioni e rendere l’esperienza utente il più completa possibile sulle piattaforme rivali.

L’app di Cortana è oggi disponibile negli USA e in Cina per iPhone con iOS 8 (e versioni successive) e Android 4.1.2 (e versioni successive). Sarà disponibile negli USA per One Plus One equipaggiato con Cyanogen OS con l’aggiornamento OTA 12.1.1 nel mese di dicembre. Al momento non ci sono informazioni circa le tempistiche del suo arrivo negli store italiani.

 

Giovanni Scionti

Junior Editor

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.