Personalmente non ho rinnovato l’abbonamento ad Apple Music dopo il periodo di prova. Il servizio è sicuramente interessante, ma trovo Spotify più efficiente a pratico, anche se forse è solo questione di abitudine. iTunes Radio, avviato nel 2013 ma mai arrivato in Italia, è nato come servizio separato e in USA e Australia era possibile ascoltarlo liberamente con pubblicità. In una recente email che Apple sta inviando ad alcuni clienti (via 9to5mac) e confermata da questa pagina sul proprio sito, viene chiarito che questa possibilità verrà interrotta il prossimo 30 giugno e anche in quei paesi, come già avviene da noi, sarà necessario un abbonamento Apple Music attivo per ascoltare iTunes Radio. Rimane invece completamente libera Beats 1. Il cambiamento non sembra riguardare tanto il servizio di streaming, anche se potrebbe sembrare una mossa per impolpare l’offerta a pagamento, ma piuttosto la conseguenza di un rassetto relativo network iAd.