Se c’è uno strumento di lavoro che ha saputo farsi strada in maniera abbastanza repentina nei più svariati ambienti di lavoro, è Slack. La qualità del servizio, la sua semplicità e, soprattutto, la possibilità di integrarsi con altre app (come Wunderlist, Dropbox, Evernote e altre molto diffuse in ambito aziendale) sono i punti cardine dell’app che, tra l’altro, è utilizzata anche dalla SaggiaRedazione per coordinare il lavoro del blog. Da ieri, inoltre, abbiamo aperto le porte virtuali dei nostri canali interni anche a tutti i SaggiUtenti che ne hanno fatto, o ne faranno, richiesta.
Slack ha annunciato qualche ora fa che la sua app avrebbe guadagnato la possibilità di effettuare chiamate vocali (anche di gruppo) senza appoggiarsi a servizi esterni come Skype. La funzione è attualmente in fase di rollout e deve essere attivata dall’amministratore del gruppo per permettere a tutti di chiamarsi in libertà senza spese telefoniche. I gruppi che hanno sottoscritto un abbonamento premium, invece, avranno anche la possibilità di creare call conference fino ad un massimo di 15 partecipanti. Le telefonate audio sono frutto dell’acquisizione di Screenhero da parte di Slack avvenuta poco più di un anno fa e, pertanto, c’è da aspettarsi che presto potrebbero essere implementate anche le videochiamate, con buona pace dei servizi concorrenti.