Giornate intense e decisive per il futuro del centro di formazione per lo sviluppo app di Apple che aprirà a Napoli. Infatti, come riportato da Repubblica.it, in queste ore una delegazione di Cupertino è giunta nel capoluogo campano per scegliere la sede definitiva, incontrare gli atenei della regione e confrontarsi con le imprese locali.
I delegati di Apple hanno effettuato un sopralluogo nel nuovo polo universitario della Federico II sito in San Giovanni a Teduccio, inaugurato nemmeno un anno fa. Ad Apple sarebbe stato riservato il terzo piano con 1500 metri quadrati, 73 stanze già cablate (fornite di finestre ampie), connessione wireless e prese elettriche a pavimento. Nel suo insieme la struttura può contare su più di 200 mila metri quadrati, una biblioteca, un centro congressi con tecnologia 3D, laboratori, un parco pubblico e un parcheggio con 400 posti auto. Alcuni spazi sono già stati assegnati ad uffici dell’università e ai laboratori di fisica, chimica e ingegneria. La scelta non è ancora definitiva, tuttavia sono molti i punti a favore della struttura, che dovrebbe tra l’altro favorire tempi rapidi per l’insediamento ed in linea con l’obiettivo di Apple di aprire il prossimo autunno.
Nella giornata di ieri la delegazione californiana ha inoltre incontrato i rappresentanti di tutti gli atenei della Campania. L’obiettivo di Cupertino è di ampliare il progetto a tutta la regione; la partner principale resta la Federico II tuttavia la formazione sarà estesa con dei percorsi anche negli altri atenei, non solo partenopei. I dettagli di tale partecipazione sono ancora da definire. Confermato che il progetto durerà non meno di 5 anni, con un coinvolgimento di circa 600 studenti all’anno. I docenti della scuola saranno formati in estate dalla stessa Apple, che finanzierà con borse di studio la formazione dei partecipanti.
In conclusione Apple si è confrontata stamane un gruppo di società napoletane che operano nel campo dell’IT. Le imprese, che complessivamente raggiungono un fatturato di 180 milioni e 1800 dipendenti, hanno promesso di assumere i primi 100 studenti formati. Ad ottobre infatti dovrebbero essere un centinaio gli studenti ad entrare nel centro, il cui numero aumenterà progressivamente di anno in anno. A settembre dovrebbero iniziare le selezioni a livello europeo con criteri non ancora definiti. La prossima tappa di avvicinamento è fissata per maggio, quando i delegati di Cupertino torneranno in Italia per ufficializzare la scelta della location e firmare il protocollo con la Federico II.