iTunes si alleggerisce dell’App Store mentre Apple Music diventa più social

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Che iTunes sia un mastodontico aggregatore di contenuti, pesante e confusionario, è un fatto assodato. Sembra iniziare oggi il processo di svecchiamento, smembramento o addirittura cessazione della sua esistenza in favore di singole applicazione per musica, libri, podcast, film e via dicendo. Con la nuova versione 12.7, appena rilasciata, un pezzo importante dell’applicazione esce di scena: l’App Store, la vetrina lato desktop di tutte le app per iPhone e iPad. Da oggi l’unico modo per andare alla ricerca di nuove app sarà attraverso il rinnovato App Store raggiungibile dai dispositivi mobili. Oltre a ciò, nessuna app verrà più scaricata sul nostro Mac o PC. Un fatto che io ritengo positivo, perché occupavano inutilmente spazio nel mio computer, ma alcuni usavano questa funzionalità per avere un backup locale delle vecchie app.

Con il nuovo App Store, in arrivo su iOS 11 il 19 settembre, è possibile riscaricare un’app già acquistata cliccando sull’immagine del nostro profilo presente in alto a destra di ogni scheda, ed accedendo alla sezione Acquisti. Qui si potranno facilmente trovare tutte le app già scaricate in passato, attualmente presenti o meno sul terminale in uso. L’unico problema potrebbe presentarsi qualora un’app non fosse più presente sullo Store, ma a quel punto si tratterebbe di un’app morta, la cui compatibilità con le future versioni di iOS sarebbe incerta.

Per qualcosa di perso altro viene alla luce, come le nuove funzionalità social di Apple Music. La possibilità di far conoscere i propri gusti musicali, vedere quali artisti ascoltano gli amici e scoprire in questo modo nuovi brani era una delle grandi mancanze di Apple Music rispetto al rivale Spotify. Con la nuova versione di iTunes, Apple Music guadagna tutte queste funzionalità social, aprendo alla possibilità di condividere le proprie playlist e di seguire quelle degli amici. A differenza di Spotify non sembra essere stata implementata la funzionalità playlist collaborative, che permette a più amici di aggiungere brani ad una stessa playlist comune.

Simone Sala

Junior Editor - Appassionato di tecnologia, mi piace analizzarne sia gli aspetti tecnici che i risvolti sociali. Sono curioso per natura e cerco sempre di sperimentare le ultime novità in qualsiasi ambito. Collaboro con SaggiaMente dal 2016.

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