Lo sviluppo di Siri è sempre stato un po’ movimentato, soprattutto da quando il team di sviluppatori che aveva creato l’assistente vocale prima dell’acquisto da parte di Apple si è dimesso dalla società per dar vita a Viiv, che oggi cresce sotto l’ala protettrice di Samsung con il nome di Bixby.
Apple ha aggiornato qualche giorno fa la pagina del proprio sito dedicata al consiglio esecutivo e e direttivo, indicando Craig Federighi come vice presidente senior dell’ingegnerizzazione del software che, come tale, “sovrintende allo sviluppo di macOS, iOS e Siri“. Dunque, l’assistente vocale passa a Federighi dalle mani di Eddy Cue che, ricoprendo il ruolo di vice presidente senior dei servizi di Apple, potrà concentrarsi sulle attività connesse a iTunes Store, Apple Pay, Apple Maps, iCloud, iWork e Apple Music, di cui cura anche la direzione dei contenuti originali. A ben pensarci, il cambio di direttori non può che giovare a Siri, ormai sempre più integrata nei sistemi operativi di Apple e con un futuro che dovrebbe vederla diventare ben più di un semplice assistente vocale, grazie alla crescita delle tecnologie di machine learning made in Cupertino.
Apple Acknowledges Siri Leadership Has Officially Moved From Eddy Cue to Craig Federighi https://t.co/bDFaZNSMO0 by @rsgnl pic.twitter.com/6BBFEIuyGJ
— MacRumors.com (@MacRumors) 1 settembre 2017