Personalmente uso molto saltuariamente Windows virtualizzato e, pur avendo una licenza di Parallels Desktop (anche se della versione 4) uso il gratuito VirtualBox. Certo non si può dire che sia un software “bello ed ergonomico” rispetto i canoni Mac, ma per l’uso che ne faccio l’ho trovato funzionale. Tuttavia tra le soluzioni commerciali avevo una propensione personale per Fusion, che ho sempre trovato più snello e professionale rispetto Parallels. Nell’ultima versione però qualcosa è cambiato. E il fatto che Autodesk abbia scelto Parallels come partner per la virtualizzazione dei suoi software di CAD la dice lunga.
A conferma della superiorità di quest’ultimo, soprattutto nel campo del rendering 3d, arriva un video di MacTech in cui si vede un raffronto visivo inconfutabile: su due macchine identiche (MacBook Pro) sono stati installati i due software con Windows XP e poi hanno lanciato un bechmark.
Interessante anche il grafico delle performance di diversi Mac sul banco di prova dei giochi, sempre confrontati tra Fusion e Parallels, sia su Windows XP che Seven. Anche da questi risulta che Parallels fornisce maggiori prestazioni. Comunque credo che VMWare, con la sua grande storia e competenza nel campo della virtualizzazione, non starà a guardare. E la prossima versione di Fusion potrebbe ribaltare l’attuale condizione. Ma per il momento a chi mi chiede meglio Paralles o Fusion, dovrò dire: Parallels.
Per chi volesse è disponibile l’intero (e lungo) articolo di MacTech in lingua inglese.