Riprendiamo con oggi il ciclo delle nostre recensioni, anticipandovi che nei prossimi giorni ne vedremo delle belle, anche sul fronte fotografia che nella mia assenza abbiamo decisamente trascurato. Iniziamo con un monospalla compatto dalle caratteristiche molto interessanti in quanto appositamente realizzato per contenere, oltre all’attrezzatura fotografica, anche un MacBook Air.
Il Lowepro Classified Sling 180 AW misura 23.5 x 12 x 32 cm e pesa poco più di un Kg. Le sue dimensioni compatte e regolari sono studiate per superare i checkin aeroportuali come bagaglio a mano, agevolando notevolmente chi necessita di portare macchina fotografica ed accessori durante i propri viaggi. Possiede inoltre un aggancio esterno laterale per il cavalletto, meglio se di piccole dimensioni.
Trattandosi di un monospalla possiede una sola tracolla (con gancio di sblocco) ma ha anche due pratiche maniglie per il trasporto, una superiore ed una laterale. Non amo particolarmente questo genere di zaini perché sono leggermente più complessi da indossare ma offrono maggiore praticità durante l’uso perché si possono ruotare e posizionare frontalmente, per un accesso diretto al contenuto.
Per questo motivo la zip di apertura è laterale ed offre una visuale completa del vano principale:
La divisione interna è caratterizzata da un’area centrale destinata al corpo macchina che, se compatto, può essere inserito anche trasversalmente, come si evince dall’immagine soprastante. Questo occupa tutta la profondità dello zaino ed è adatto a contenere il corpo con un lungo obiettivo montato. Lateralmente vi sono altri due vani della medesima larghezza che hanno però un ulteriore separatore orizzontale che, se abbassato, divide in due parti la profondità. In questo modo è possibile inserire in basso piccoli obiettivi o altri accessori, come il caricabatterie, e chiuderli nel doppiofondo.
L’apertura include una zip per riporre piccoli elementi e tre tasche per le memorie con un’ingegnosa possibilità di identificazione di quelle vuote e piene: basta spostare la linguetta con l’icona giusta in primo piano per accorgersene con uno sguardo.
Nella parte superiore vi è un secondo vano di piccole dimensioni nel quale vi è una retina, un’area chiusa per il cellulare ed una tasca. In questo alloggiamento conservo anche il caricatore del computer, il quale si inserisce lateralmente in una zona frontale leggermente imbottita ed accessibile tramite zip.
Indossato risulta sufficientemente comodo per via di una tracolla ampia ed imbottita ed ha una capienza che, anche a pieno carico, non permette di superare un livello di peso tale da risultare fastidioso. Inoltre la sua bella linea, essenziale con profilo piatto, lo distingue piacevolmente dai classici zaini.
Conclusioni
Come già anticipato non amo particolarmente i monospalla perché non li trovo immediati da indossare come i classici zaini visto che la tracolla deve essere passata sopra la testa. Adoro però la possibilità di tenere l’attrezzatura accessibile frontalmente mentre si lavora, ottenendo anche una comoda base d’appoggio durante il cambio di ottica. Avrei trovato maggiore comodità se la tracolla fosse stata posizionata con inclinazione contraria ma probabilmente è una sensazione solo mia visto che la maggior parte degli “sling” è realizzata così. Il Lowepro Classified Sling 180 AW non è lo zaino più capiente che io abbia provato e probabilmente neanche il più flessibile visto che l’apertura laterale vincola parzialmente la disposizione interna degli elementi. I suoi punti di forza risiedono nell’ottima qualità dei materiali e della costruzione, che ho trovato decisamente al di sopra degli standard Lowepro, e nella dimensione calibrata per l’imbarco in aereo, non troppo grande ma nemmeno piccola. Completa il tutto una linea minimalista che apprezzo molto, il laccio laterale per il cavalletto ed uno scomparto che può contenere un piccolo portatile o, volendo, anche un tablet come l’iPad.
Costi
Ho accennato che rispetto gli altri zaini della marca, già di buona qualità, ho appurato una migliore cura costruttiva e finiture in questo modello. Il maggiore pregio si nota anche nel prezzo che è di circa 150€. In verità tutta la linea Classified di Lowepro si posiziona in una fascia di mercato medio-alta ed ha all’attivo numerosi modelli interessanti con caratteristiche diverse. In ogni caso, giustificate o meno dalla qualità, il prezzo è elevato; soprattutto confrontato con il più capiente Lowepro Fastpack 250 (recensione) che, su Amazon, costa solo 65€.
PRO
Medie dimensioni, capiente e compatta, calibrata per l’imbarco aereo
Qualità costruttiva e finiture molto buone, al di sopra degli standard Lowepro
Molto pratico per l’accesso frontale ai contenuti e come base d’appoggio “al volo”
Dotato di laccio per il trasporto di un piccolo cavalletto
Ideale per contenere MacBook Air, piccoli notebook o tablet
Ingegnosa soluzione per identificare le memorie piene e quelle vuote
CONTRO
Interno non particolarmente flessibile in quanto a disposizione dei contenuti
Di qualità ma dal prezzo elevato