Firewire, Thunderbolt, USB3.0… d’accordo, la velocità nella connettività esterna non manca affatto ma costa e non sempre è necessaria. Quando si tratta di dischi interni non ho dubbi, gli SSD sono un investimento che ripaga in ogni istante della giornata lavorativa al computer, ma se dobbiamo solo riporre dei dati è davvero così necessario risparmiare una manciata di secondi? Io utilizzo per lo più due unità esterne Firewire, un LaCie Rugged per i progetti video ed un Verbatim Store’n’Go per le fotografie, e in entrambi i casi opero direttamente sui dischi per maggiore praticità. Tuttavia ho anche molti altri dati da archiviare che nel piccolo SSD interno da 256GB non rientrano e, per questi, mi affido a normali ed economici dischi USB2.0.
Il Lacie Rikiki da 500GB è un prodotto che esiste ormai da parecchi mesi ma in questo settore continua ad essere uno dei miei preferiti per diversi motivi.
Il primo è quello del solido chassis in metallo che lo rende piacevole al tatto e alla vista ma, soprattutto, molto resistente e pratico da usare, senza doversi preoccupare se il contatto con oggetti vicini nella borsa possa danneggiarlo. Caratteristica un po’ insolita la posizione della presa USB, posta sul lato destro, vicino al led di operatività (quel piccolo rettangolo che vedete di fianco e che si illumina durante l’uso).
L’altra caratteristica che mi piace del Rikiki è la sua dimensione molto compatta e sottile che lo rende veramente semplice da trasportare, anche nella tasca dei pantaloni.
È spesso quanto un iPhone 4 , leggermente più corto e panciuto ma confrontato con un comune disco USB o Firewire la differenza è particolarmente evidente.
Le prestazioni sono da USB2.0, nulla di miracoloso, ma con una media di 38MB/s in lettura e di circa 31MB/s in scrittura, spostare un file da 350MB richiede una decina di secondi, mentre per 4GB bastano poco più di due minuti.
Conclusioni
Un disco compatto e costruito molto bene, con una finitura di metallo brunito veramente riuscita. Piccole dimensioni, buona capienza e silenziosità operativa completano il quadro per questo ottimo HDD esterno di Lacie. Il Rikiki non delude come disco di storage e neanche se utilizzato per i backup di Time Machine. Certamente esistono soluzioni più veloci degli USB2.0, ma per usi generalisti è più che sufficiente e ripaga in robustezza, eleganza e minimi ingombri. Inizialmente mi dava un po’ fastidio il cavo di collegamento molto corto ma usandolo solo sui portatili non ha mai disturbato ed anzi, in moltissime occasioni, ho apprezzato questa su caratteristica che permette di averlo in tasca, compreso di cavo, senza fastidi. Senza dubbio un prodotto riuscito, che è disponibile anche nella più veloce variante USB3.0 (che ricordo essere perfettamente retrocompatibile).
Costi
Il Lacie Rikiki da 500GB è ora in offerta su Amazon.it a 52,25€ spedizioni incluse. Un prezzo veramente invitante che sale di poco nella versione USB3.0, attestandosi a 59,76€, sempre inclusi dei costi di trasporto. Segnalo, infine, anche il modello da 1TB USB3.0, il cui prezzo però si aggira sulle 100€.
PRO
Robusto case in metallo
Semplice e molto bello esteticamente con la finitura brunita
Estremamente compatto e silenzioso
Rapporto prezzo / qualità molto interessante con l’attuale offerta
CONTRO
Il cavo USB è un po’ corto per l’uso con computer desktop se le porte sono posteriori