iPhone e iPod Touch sono senza Flash Player e sarà così anche per l’iPad. Successivamente arriva la notizia che la stessa strada sarà scelta dai futuri smartphone Windows Phone 7 Series. Come dire che la gran parte del mercato mobile “che conta” decide di abbandonare questa tecnologia. E poi c’è anche YouTube che inizia la transizione al video in HTML5 e Vimeo che la segue. Insomma un gran fuggi fuggi generale. D’altronde, Steve Jobs lo ha detto più volte e noi stessi lo vediamo navigando nei siti web che ne fanno uso: il Flash player è avido di risorse, lento e spesso manda tutto in crash. Si stima che il 90% delle chiusure improvvise di Safari dipendano da quello. E in più c’è il consumo di risorse, molto elevato, che grava sulle batterie dei dispositivi mobili, facendo calare la durata in modo impressionante.
Ma Adobe non ci sta’ e si mette a lavorare duramente sul proprio player, dichiarando che la nuova versione sarebbe stata velocissima e, per l’ambiente Mac, interamente riscritta in Cocoa con supporto a 64bit. Così arrivano le prime release della 10.1 ed Apple insider ci mette le mani e fa un paragone con HTML5 in merito l’utilizzo della CPU (che fa conseguentemente scaricare la batteria). Ecco il risultato:
Da quel che deduco io c’è un miglioramento nella nuova versione del 14% su Safari, del 1% su Chrome e del 5% su Firefox. Ovvero significa che il cambiamento è veramente esiguo. Altra considerazione interessante è che Safari sul video in HTML5 è una potenza. Infatti mentre Chrome ottiene risultati simili con le due tecnologie, il nostro browser registra valori da record, circa il 75% di risorse in meno per eseguire lo stesso video. E Safari è il browser predefinito per tutti i device mobili made in Apple. Quindi, facendo due conti, non si può non dare ragione a Steve Jobs quando dice che HTML5 è la tecnologia del futuro.. quantomeno dimostrano di crederci seriamente e di investire molto in sviluppo affinché questo risulti estremamente performante sulle loro piattaforme software.
Perciò io dico: pazienza Adobe. Morto un Flash ci faremo un HTML5.