Questo MacBook Pro non lo voglio proprio lasciare in pace… oggi tocca all’Hard Disk. Al momento dell’acquisto ho lasciato quello di serie da 500GB @5400rpm, ma poi ho voluto installare e valutare le differenze rispetto un modello più veloce a @7200rpm.
Per l’acquisto mi sono affidato alla competenza e serietà di BuyDifferent, scegliendo il modello da loro proposto, ovvero il HD 500 GB 7200 rpm Seagate per MacBook Pro (119.00€ in offerta). Come sempre sono stati veloci e puntali nella spedizione, così oggi ho potuto montarlo.
Prima di iniziare ho installato l’hard disk in un case esterno serial ata da 2,5″ e l’ho collegato al Mac via USB. Ho utilizzato poi Carbon Copy Cloner per clonare il drive interno su quello nuovo. Per 200GB ci sono volute un paio di ore circa. L’operazione di sostituzione (che come chiarito non invalida la garanzia) è durata solo pochi minuti. Basta svitare tutte le viti del bottom case con un piccolo cacciavite a stella per rimuoverlo. Successivamente bisogna togliere anche la piccola asta che fissa l’Hard Disk (bloccata con due viti a stella) e rimuovere il cavo di collegamento alla piastra madre.
Sull’Hard Disk installato (che come vedete è un Toshiba) bisogna rimuovere le quattro viti laterali che fungono da fermi. Per farlo è necessario un cacciavite Torx. Le viti rimosse vanno poi installate sul nuovo Hard Disk, sul quale possiamo anche rimettere la linguetta adesiva che è utile per estrarlo poi dall’alloggiamento.
A questo punto possiamo installare il nuovo Hard Disk e richiudere il portatile.
Il primo avvio sarà un po’ lento perché il sistema deve riconoscere il nuovo Hard Disk, ma sarà tutto automatico ed assolutamente indolore. Per gli avvii successivi ho notato un miglioramento dei tempi rispetto al precedente drive a 5400rpm di circa il 20%. Ma il vero test è quello della copia dei file.
Ho provato a duplicare un video di 4,87GB all’interno dell’hard disk, da una cartella ad un’altra. Con il disco di serie a 5400rpm avevo impiegato 3:53 min. Rifacendo l’operazione con il nuovo disco invece, il tempo è sceso a 2:03 min. Quindi 123 sec contro 233 sec. Facendo anche ulteriori test ho potuto constatare un incremento medio di velocità del 42%.
Conclusioni
Per chi lavora con file corposi, questo Hard Disk è una scelta premiante, soprattutto perché il consumo di batteria rimane quasi invariato nell’uso normale. Si riduce, ma in misura ragionevole, solo durante lunghe operazioni di scrittura/lettura. Se si vogliono prestazioni superiori rispetto a quelle fornite dai classici dischi da 5400 rpm, ma si necessita di grande spazio di archiviazione, gli SSD non sono ancora una scelta possibile per via dei costi “stellari” dei tagli superiori ai 160GB. In tali casi il Seagate Momentus 500 GB 7200 rpm è una delle migliori scelte.
Costi
In alcuni momenti il prezzo si è anche abbassato, dipende un po’ dalle fluttuazioni del mercato, in modo particolare del cambio euro/dollaro. Rimane uno dei dischi più veloci ed affidabili della sua categoria, pertanto il prezzo è giustificato. Tuttavia per chi desidera un vero salto in avanti nelle prestazioni, dovrebbe considerare un disco SSD.
PRO
Affidabile
Più veloce di un disco a 5400 rpm
CONTRO
Nulla di rilevante
DA CONSIDERARE
Una volta nel settore portatile questi dischi rappresentavano il massimo delle prestazioni. Con l’avvento degli SSD ormai chi necessita di prestazioni dure ha una nuova e migliore possibilità, mentre chi guarda al portafogli e si può accontentare rimane con i 5400 rpm di fabbrica. Pertanto la fascia di riferimento di questi dischi a 7200 rpm, va assottigliandosi.