Nelle migliori utility gratuite per Mac parte 2, tempo fa vi segnalai iStat Menus 2. Uso da molto tempo questa applicazione perché permette di avere nella barra dei menu un monitor di tutte le attività del computer. Si può tenere sott’occhio l’utilizzo di RAM, CPU, Hard Disk, rete, etc.. ma soprattutto permette un accesso rapido alle relative opzioni di manutenzione e configurazione.
Recentemente Bjango ha presentato la versione 3 di iStat Menus e con l’occasione l’ha reso uno shareware dal costo (attualmente in offerta “lancio”) di $10. Come sapete ho recentemente acquistato il nuovo MacBook Pro Core i7 (di cui a breve pubblicherò una recensione completa) e nel configurarlo, installando tutte le applicazioni di cui ho bisogno, ho scoperto questa novità. Inizialmente ho preferito installare la versione precedente (che rimane ancora gratuita), ma ho avuto due spiacevoli sorprese. La prima è che mi appare continuamente la maschera che avverte di fare l’aggiornamento (e non c’è verso di eluderla) la seconda è che il monitor della scheda di rete non funziona. Evidentemente ci sono delle modifiche all’hardware o ai driver nel nuovo MacBook Pro che non riesce a gestire. Così, giusto per prova, ho installato l’aggiornamento alla 3.0 in modalità trial.
Per prima con questa nuova versione il monitor di rete ha ripreso a funzionare. Poi però ho scoperto tante piccole novità interessanti. In primo luogo iStat Menus 3 non si posiziona più nelle preferenze di sistema con un suo pannello, ma risiede in Applicazioni come tutti gli altri software (cosa che preferisco). Ho notato anche una grafica dell’interfaccia molto più curata ed omogenea, che ne rende piacevole e comprensibile l’utilizzo… stranamente la parte amministrativa resta in inglese, mentre tutti i menu sono tradotti correttamente in italiano.
Tra le opzioni ritengo particolarmente utile ed interessante la personalizzazione dello stato batteria. Si può scegliere di avere una grafica differente per ogni stato: carica, in carica, scarica. Tra le possibilità io ho scelto le icone in verticale, così da risparmiare spazio, e colorate (verde carica, rossa scarica). Inoltre ho tolto la visualizzazione della percentuale di carica quando la batteria è al massimo e l’ho trasformata in tempo residuo quando la batteria è quasi scarica:
Ma la cosa bella di iStat Menus 3, sono le informazioni aggiuntive e i comandi attivabili tramite la barra dei menu. Per fare un esempio concreto, guardate cosa ottengo andando su CPU:
Oppure in network:
Con un colpo d’occhio ho tutte le informazioni che servono e con in più — in fondo — l’accesso rapido alle applicazioni correlate.
Conclusioni
Uso iStat Menus da lunghissimo tempo e con grande soddisfazione. Per quanto mi riguarda fa parte proprio del Mac, non esagero se vi dico che è la prima applicazione che installo quando configuro un mio computer. Sono troppo abituato ad avere sempre sott’occhio l’andamento e l’utilizzo delle risorse, nonché l’accesso rapido ad alcune info (come l’ip pubblico in network o le applicazioni più “esose” in CPU o RAM). Ritengo sia un must.
Costi
L’altro giorno un utente mi ha chiesto quanto spendo in applicazioni, visto che spesso quando vi segnalo un software vi informo che io l’ho già acquistato. Effettivamente ha ragione, nel senso che acquisto numerosi applicativi, però la ritengo una cosa piuttosto normale. Prendiamo iStat Menus, sono d’accordo con voi sul fatto che prima fosse gratuita ed ora invece richiede $10 (7,5€), però se ci pensate un attimo stiamo parlando grosso modo del prezzo di una pizza. Potete in tutta sincerità affermare che sia meglio “investire” quella cifra in un po’ di impasto, pomodoro e mozzarella, piuttosto che in una applicazione che avrete sempre sott’occhio tutti i giorni sul vostro Mac?
PRO
Maggiore compatibilità con i nuovi MacBook Pro
Grafica pulita e personalizzabile
Icone menu organizzabili a piacere
Informazioni a tutto campo sul computer
Accesso veloce alle utility di sistema
CONTRO
Nulla di rilevante
Considerazioni
Giusto per completezza segnalo anche il gratuito MenuMeters, ma che non è lontanamente paragonabile in quanto a grafica e funzioni ad iStat Menu