Alcuni ritengono sia stata di cattivo gusto e/o politicamente scorretta la scelta di Apple di chiarire la propria posizione sul caso "antennagate" chiamando in gioco gli smartphone degli altri produttori. Per altri invece è stato l'unico modo per difendersi dagli ingiusti attacchi ricevuti dall'azienda da parte dei media, dal pubblico che li segue nonché anche da alcuni produttori concorrenti. Ad ogni modo la pagina dedicata all'informazione sull'antenna che Apple ha pubblicato sul suo sito subito dopo la conferenza stampa "chiarificatrice", è continuamente oggetto di interventi.
Dopo qualche giorno è stata tradotta in tutte le lingue (italiano compreso), poi nell'elenco dei telefoni oggetto del test comparativo è stato aggiunto il Nokia N97 mini e ieri anche il Motorola Droid X (questi due ancora presenti solo nella pagina inglese). Ciò dimostra sicuramente l'attenzione di Apple sull'argomento (e non c'è da stupirsi), ma anche che dietro vi siano dei buoni tecnici. Con tutto il vociare sull'argomento, in questi giorni le ricerche su google con termini come "problema antenna iPhone 4" sono drasticamente aumentate. Fino a qualche giorno fa si trovavano le voci dei giornali online (spesso poco autorevoli come abbiamo visto) e dei blog. Ora invece, seppur in seconda pagina, inizia ad apparire anche la "voce" — internazionale — di Apple:
Più link i blog ed i vari siti di informazione porteranno a quella pagina, più questa scalerà posizioni verso la vetta di Google. E i successivi ripetuti aggiornamenti non sono casuali. Non mi stupirei se avessero già avuto tutti i test dal primo giorno e li stesseo volutamente pubblicando lentamente. Così ogni volta esce una notizia sui siti, nuovi link in entrata e, soprattutto, si dona dinamicità alla pagina. Infatti la frequenza con la quale una pagina web viene aggiornata, contribuisce a determinare la propria rilevanza sui motori. Google, in particolare con i recenti cambiamenti, mostra più "volentieri" i documenti con notizie "fresche". Con tutti questi accorgimenti, sono pronto a scommettere che la pagina "antenna" di Apple, tra non molto, sarà tra i primi posti su Google. E questa visibilità non è cosa da sottovalutare. Se la tua voce è in cima alla lista di Google, avrà molta più probabilità di diffondersi.
Vi lascio con il video dello smartphone Motorola Droid X.