Qualche giorno fa stavo lavorando al montaggio di un filmino girato in occasione delle nozze di alcuni amici. La scelta più ovvia (e comoda) è stata quella di usare iMovie (videoguida parte 1, parte 2). In più di una occasione si è reso necessario aggiungere degli effetti audio in “post-produzione”: una particolare suoneria per il cellulare che squillava, il rumore di un auto che andava a tutto gas ed altre piccole cose.
Non avendo sottomano la mia libreria di effetti, ho fatto prima un giro tra i suoni di GarageBand e iMovie (che vengono installati con la iLife) ma, anche li, niente. La cosa più semplice che mi è venuta in mente con il tempo che stringeva è stata quella di cercare l’audio che mi interessava su YouTube. Ci si trova veramente qualsiasi cosa lì, lo sapete meglio di me. Il problema però a quel punto è diventato: come acquisire un pezzetto di audio da un video eseguito tramite YouTube? La soluzione è stata quella di utilizzare Audio Hijack Pro di Rogue Amoeba. Questa applicazione trasforma il Mac in una specie di mixer e suddivide le sorgenti di audio in base all’applicazione.
Pertanto mi è bastato selezionare Safari come sorgente audio nella barra di sinistra per iniziare a registrare. Il software richiede un riavvio dell’applicazione selezionata per potersi mettere in ascolto e, da quel momento, possiamo registrare quello che vogliamo e con la qualità desiderata. Possiamo usarlo anche per registrare porzioni di audio da un DVD, da una chiamata Skype o iChat, praticamente ogni sorgente di audio nel computer. Basta premere il tasto (+) in basso a sinistra per aggiungere nuove applicazioni da “ascoltare”.
Inoltre Audio Hijack Pro fornisce la possibilità di aggiungere i tag ID3 al registrato (compatibili con iTunes) e numerosi effetti audio:
Comoda anche la funzionalità Quick Record, che permette di avere tutto in una piccola finestra: sorgente, formato, destinazione, effetti:
Tutte le registrazioni sono poi catalogate nella libreria dell’applicazione, dalla quale si può perfino masterizzare un cd audio:
Conclusioni
Rogue Amoeba ha realizzato un’applicazione salva tempo e fatica. Qualsiasi cosa tu puoi ascoltare sul tuo Mac, Audio Hijack Pro la può registrare e con una qualità incredibile, praticamente identica all’originale. Inoltre può essere utilizzata anche per acquisire audio da sorgenti esterne o per memorizzarne più di una sullo stesso file (ad esempio puoi salvare Skype + microfono integrato per registrare una intera conversazione). Altro possibile uso è quello di sbloccare l’audio protetto da DRM… non che vi suggerisca di farlo si intende, però se impostato come sorgente iTunes ad esempio, potete registrare canzoni vincolate ed avere l’mp3 (o qualsiasi altro formato).
Costi
Vi consiglio come sempre di provare l’applicazione gratuitamente prima di decidere, comunque per $32 (circa 25€) Audio Hijack Pro fa quello che promette, in modo relativamente semplice e fornendo anche interessanti possibilità creative.
PRO
Registra praticamente qualsiasi cosa il Mac possa riprodurre
Ampia possibilità di personalizzazione del formato in uscita
Permette di comporre più di una sorgente in un unico flusso audio
Aggira le protezioni DRM…
Rimuove facilmente la pause nella registrazione
Interfaccia pulita e ben organizzata
CONTRO
Nulla di rilevante
DA CONSIDERARE
L’interfaccia è ben organizzata, ma l’applicazione ha molte funzioni e possibilità e sarebbe preferibile una localizzazione in italiano