Stamattina Tiziano ha pubblicato un articolo chiedendosi giustamente: segnali del futuro OS X in iTunes 10?
Il motivo è che effettivamente sia l’icona che l’interfaccia possiedono più di una caratteristica di rottura rispetto a Snow Leopard ed alla precedente versione di iTunes. Prima di andare a vedere alcune delle interessanti funzionalità aggiunte in questa nuova versione, diamo dunque un’occhiata più da vicino a questa interfaccia, iniziando dall’icona:
Vista vicino a Time Machine e QuickTime X, non sembra così “strana” come un po’ a tutti ci è apparsa oggi. Forse ci dobbiamo solo abituare? Di certo c’è che è molto meno elaborata del solito. Un’icona così si fa in 5 minuti con Photoshop, quella di prima era decisamente più complessa. Ma complesso è meglio? Non so cosa rispondere in questo caso.
Altro elemento che ha fatto fortemente discutere è la disposizione verticale dei tre pulsanti. Addirittura il pannello Secrets, che permette di riposizionarli in orizzontale, descrive così la cosa:
Riportando il pulsanti al loro posto naturale, riappare però anche il titolo iTunes in alto rendendo la barra un po’ più alta. In tutti e due i casi si nota il nuovo selettore del volume, in perfetto stile iOS. C’è ormai una mescolanza piuttosto spinta tra i due sistemi operativi e capita spesso di rivedere elementi simili in entrambi.
Differenze piuttosto evidenti anche per le icone della barra laterale. Confrontandole con quelle del Finder (a sinistra) e iPhoto (a destra), si nota subito come quelle del nuovo iTunes sono totalmente in tinta e senza colori aggiuntivi. Ci dobbiamo attendere un futuro OS X così? (dice giustamente Tiziano..) Beh, forse si effettivamente. E su questo punto non mi dispiace più di tanto. Non mi sono mai andate giù le icone tutte colorate nella barra laterale…
Lo slancio verso la semplificazione cromatica è evidente anche nel pannello preferenze. Guardate le icone dei tab di Mail:
E quelle di iTunes 10 (che a questo punto mi chiedo perché non sia stato chiamato iTunes X):
Ma anche qui non storco il naso, preferisco il nuovo al vecchio. Certo è che questo leggera confusione nelle interfacce dei software di OS X, strano a dirsi, c’è sempre stata. Le novità sono arrivate lentamente in differenti software ed alcune sono andate perse o rimaste isolate, mentre altre sono state adottate universalmente. Forse sarà anche la nostra risposta a decretare se i prossimi software Apple avranno questo nuovo stile. Personalmente non mi dispiace affatto.
Parlando di funzioni fastsloth mi ha fatto notare che ora la copertina dell’album (quella del visore illustrazione in basso a sinistra), può essere aperta con un doppio clic e rimane sulla scrivania separata con i controlli di riproduzione che si attivano al passaggio del mouse (come in QuickTime X).
Altra cosa interessante è che a destra, dove compare la funzione AirPlay, avendo dispositivi collegameti (nel mio caso una Apple TV via WiFi), si può decidere di attivare l’output audio sul computer locale, sull’Apple TV remota o su entrambi, impostando il volume di ognuna delle due uscite.
Ottima cosa!
E credo che nei prossimi giorni, scopriremo anche altre nuove funzionalità.