Siamo circondati da iPhone ed iPad. Ormai ne vedo in ogni dove ed in mano a persone che prima di ieri pensavano che Macintosh fosse solo il nome di una mela. Si fa sempre il solito discorso che questi iDevice stiano togliendo tempo ed attenzione ai Mac ed agli storici power user Apple. Anche io ne ho parlato più di una volta. Però non vi nascondo che inizio a notare anche degli effetti benefici nel nostro paese.
Quando ero utente Windows (mai rinnegare il passato) e camminavo a braccetto di Microsoft nel suo Certified Partner Program, acquistavo sempre molte riviste come oggi, ma ovviamente destinate all’altro fronte. PC Professionale, Io Programmo (che compro ancora oggi), Chip e qualcun’altra. Ieri dopo aver finito di prendere su Zinio tutte le pubblicazioni mensili relative ad Apple e Fotografia che seguo, avevo ancora un po’ di smania di informazione… (capita anche a voi?) Mi è caduto l’occhio su Chip che in copertina aveva un iPad, il logo Apple in una strana composizione ed in basso un iMac 27″. “Strano” ho pensato…
La mia curiosità mi ha spinto a regalare altri 3€ alla carta stampata digitalizzata (strano fenomeno questo delle pubblicazioni su iPad se ci pensate…).
Sfogliandolo sono rimasto sorpreso dalla quantità di informazioni relative al mondo Apple:
- pag.14: notizia sull’aggiornamento recente di iMac, Cinema Display 27″ e Magic Trackpad
- pag.16: si parla dei nuovi tablet, iniziando ovviamente con “incoraggiati dal grande successo dell’iPad…”
- pag.25: articolo sul bug di Safari su iOS4 che ha permesso il jailbreak
- pag.30: lungo articolo su come far diventare Windows bello e pratico come OS X e con qualche funzione avanzata di Linux. Qui i complimenti per la praticità e la bellezza di Snow Leopard si sprecano…
- pag.36: test di gruppo sui computer all-in-one: in prima pagina troneggia l’iMac 27″che risulta anche il vincitore assoluto della comparazione (viene anche chiarito che, come spesso ho sostenuto, il touchscreen di alcuni all-in-one concorrenti non solo sia inutile, ma non funziona neanche bene)
- pag.44: iPad: come si viveva senza? 4 pagine dedicate alla praticità d’uso del tablet Apple
- pag.103: test del nuovo Mac mini (voto 4, negativo solo il prezzo)
Non compravo questa rivista da almeno 5 anni e non mi pare proprio che allora ci fosse una sola pagina dedicata ad Apple e ai sui dispositivi. Se questo è l’effetto iDevice, allora io dico: benvenuto.
Mi piaceva far parte di una nicchia, però sono contento che Apple inizi ad essere capita ed apprezzata anche nel nostro paese. Voi che ne pensate: meglio pochi ma buoni? Oppure ritenete, come me, che sarebbe anche ora che il monopolio di Microsoft nel campo degli OS per computer inizi il suo declino?