In giro circolano i primi risultati dei benchmark sul nuovo MacBook Air 11″. Come sapete dopo l’unboxing di ieri, lo sto già testando da qualche ora e vi posso proporre dati concreti e verificati. Nella recensione completa che seguirà a giorni vedremo il confronto dettagliato con gli altri modelli attuali al fine di poter effettuare valutazioni comparative di scelta. Ma per il momento vi propongo uno stralcio quasi surreale mettendo in una ipotetica sfida:
- Davide 999€: MacBook Air 11″ (1.4Ghz / 2GB RAM / SSD 64GB)
- Golia >2500€: MacBook Pro 15″ i7 (2,66Ghz / 8GB RAM / HDD 500GB ibrido con SSD 4GB)
I due computer hanno hardware e prezzi totalmente differenti, ma soprattutto sono destinati ad un target quasi diametralmente opposto. Per cui vi starete chiedendo il senso di tale confronto. Concedetemi 2 min e vedrete che sarà interessante.
I software che uso per effettuare i test delle prestazioni sono 3: Xbench, Geekbench e Cinebench. Il primo verifica la capacità di tutti i componenti, quindi CPU, GPU, RAM, HDD/SSD e fornisce un risultato numerico globale medio definito “score”. Ebbene se nei singoli campi il MBP demolisce (ovviamente) il MBA, i risultati globali non sono assolutamente così diversi per via dell’incredibile differenza di performance del disco SSD che riporta quasi le carte in parità:
[ATTENZIONE] temo purtroppo che il mio disco interno ibrido Momentus XT da 500GB abbia dei problemi e fornisca risultati non attendibili. Certo di aggiornare con dati più realistici a breve. Chiedo scusa per l’informazione probabilmente erronea.
Questo non significa che i due computer abbiano prestazioni simili, ma semplicemente che per le attività che non richiedono eccessivo impegno dall’accoppiata CPU/GPU, l’Air-Davide porta a casa risultati anche migliori del Pro-Golia. Quindi ad esempio nell’avvio, nel lancio di una applicazione e generalmente in tutte le operazioni “comuni” con il Finder, Safari (eccetto plugin), TextEdit, iPhoto, etc.. la grande velocità di lettura/scrittura delle memorie flash offre prestazioni inimmaginabili per chi è abituato ai classici HDD.
Inoltre la carenza di memoria RAM non è in questo caso così importante. Paragonando due computer con Hard Disk classici e pari hardware a cui ipotizziamo di mettere 2GB di memoria nel primo e 4GB nel secondo, si otterrà una differenza in prestazioni molto superiore rispetto a quella che si sarebbe ottenuta con SSD. Questo perché la velocità di questi dischi sopperisce parzialmente alla carenza di memoria RAM con uno Swap su disco molto, molto più veloce.
Insomma, risultati interessanti per il momento… nella recensione completa ne vedremo delle belle.