Nei display viene usata la sintesi additiva, per cui ogni pixel è composto da luci: rosso, verde e blu. Queste sono molto vicine, cosìche l'occhio umano non distingua le singoli componenti cromatiche ma le veda come un unico punto (quadrato per i monitor). Più è grande il display e più aumenta la possibilità che vi siano dei pixel "spenti", interamente o parzialmente. Questi vengono comunemente definii dead pixel. Di norma una certa soglia minima viene tollerata e se ci capita un display con tali problemi potremmo non aver diritto ad una sostituzione.
Per valutare in modo semplice se si hanno dei dead pixel sul proprio monitor, notebook o desktop, potete usare il test a questo link.
Ogni aziende ha le sue politiche in merito i limiti oltre i quali i monitor vengono sostituiti in garanzia, ma fino ad ora nessuno sapeva quale fossero per Apple. Boy Genius Report è riuscita ad ottenere e a pubblicare il documento confidenziale che illustra nello specifico tali dati, denominato: Acceptable numbers of pixel anomalies.
La tabella specifica diversi parametri a seconda della dimensione del display. Questo perché ovviamente su uno schermo di un iPod Nano da 1,5", la tolleranza non può essere la medesima di un Led Cinema da 30" o di un iMac 27". Se ne evince che vengono riparati o sostituiti i display:
- fino a 3,5" (compreso quindi iPhone) - anche con 1 solo deadpixel
- fino a 9,7" (iPad) - 3 o più dead pixel
- da 11" a 15" - 8 o più dead pixel
- da 17" a 20" - 9 o più dead pixel
- da 22" a 30" - 16 o più dead pixel
Inoltre viene fatta una distinzione tra pixel spenti (dark) e quelli invece completamente bianchi (bright) ed il numero totale viene fuori da una combinazione dei due. Per cui su un iMac 27" se avete 10 dead pixel e 5 bright pixel (con transistor danneggiato e visibili come un punto bianco), non avrete diritto alla sostituzione.