Recensione: App Tamer risparmia energia e fa durare di più la batteria

App Tamer è una piccola applicazione che mira a farvi risparmiare energia, consumo della CPU e quindi, di conseguenza, ad allungare la vita delle ventole del nostro indaffaratissimo Mac. L’applicazione è dunque molto più utile quando usata su dispositivi portatili come MacBook, MacBook Pro ed ancor più sul nuovissimo MacBook Air che fa della durata della batteria uno dei cavalli di battaglia. Il funzionamento di App Tamer non è difficile da comprendere: semplicemente l’applicazione si occupa di bloccare i processi che non sono utilizzati in modo attivo così che questi non impegnino la CPU. Ciò che distingue App Tamer da altre applicazioni simili è la funzione AutoStop che ci consente di non dover pensare continuamente a quale processo bloccare.

Anche una piccola diminuzione dell’attività della CPU può tramutarsi in un significativo aumento della durata della batteria e, dopo aver installato l’applicazione, è facile notare come il computer stesso scaldi in minor misura.

App Tamer

Il modo in cui App Tamer blocca le applicazioni può esser modificato secondo i nostri bisogni. Si può stabilire infatti dopo quanto tempo le applicazioni non utilizzate dovranno esser bloccate ed è anche possibile stabilire una “sveglia” ricorrente. La sveglia serve a far riprendere le attività alle applicazioni che erano state bloccate in modo da permetter loro di effettuare eventuali calcoli necessari. Se le applicazioni “svegliate” in questo modo non verranno poi utilizzate  si bloccheranno nuovamente per poi risvegliarsi e così via. Nell’immagine qui sopra avevo appena terminato l’utilizzo di Safari e quindi App Tamer non aveva ancora iniziato il suo lavoro.

In questa seconda immagine è possibile notare come Safari sia stato fermato (è possibile settare, come in questo caso, il dimmer della luminosità dell’applicazione). Dando un’occhiata al menu a tendina sotto l’icona di App Tamer notiamo subito che è presente la scritta “CPU: 2,8% saved”. Più in basso, sotto la voce Stopped Applications, troviamo Safari. Guardando ancora più in basso potremo notare un’ultima voce chiamata Stopped Background Processes sotto la quale è presente WebKitPluginHost. Infatti, bloccando Safari, App Tamer si è occupata anche di bloccare WebKitPluginHost che era attivo e pronto a consumare risorse per decifrare contenuti in Flash. Se, come nell’esempio, abbiamo infatti un filmato che necessita del plug-in Flash, anche non utilizzando direttamente quella finestra, WebKitPlugInHost continuerà ad elaborare alcuni processi inutili. App Tamer è “intelligente” però: se il nostro browser sta effettuando un download verrà bloccato solo al termine dello stesso. Come ulteriore chicca, se Safari è bloccato sarà comunque possibile effettuare lo scroll per finire di visitare la pagina che avete già caricato.

App Tamer

App Tamer può essere disabilitato in qualsiasi momento inizi a creare disturbo: durante una sessione di lavoro, ad esempio, in cui ci sono varie applicazioni in background ma che devono continuare ad espletare i propri compiti. In alternativa è possibile settare accuratamente il comportamento del software grazie all Application Manager, all’interno del quale sarà possibile fermare tutti i processi che vogliamo (tra quelli permessi, ovvero che non compromettano la funzionalità del sistema).

Conclusione
App Tamer è un software molto interessante ed utile e permette di risparmiare realmente sull’utilizzo della CPU, cosa che può giovare nei dispositivi portatili e specialmente se non è possibile collegarli ad una fonte di energia. Questo, oltre ad un consistente risparmio energetico, comporta un’allungamento della vita di tutta la macchina che utilizza meno le ventole e si scalda complessivamente in minor misura. Secondo quanto dichiarato nel sito del produttore, fermando un’applicazione che consuma solo il 5% della CPU è possibile allungare la durata della batteria di 20/30 minuti, mica poco! Non scordiamoci inoltre della funzione Gaming Mode che permette di bloccare tutti i processi tranne quello del videogioco che desideriamo giocare in modo da avere un’ottimizzazione delle prestazioni.

Costi
App Tamer è disponibile in versione di prova, della durata 15 giorni. Al termine di questo periodo sarà possibile acquistarlo per 14,95$ (circa 11€) oppure per 11,95$ (circa 9€) cad. se si acquista più di una licenza.

PRO
Aiuta a risparmiare energia e ad allungare la vita della nostra macchina
La funzione AutoStop permette al software di agire in autonomia
Gaming Mode fa in modo che, mentre videogiochiamo, le prestazioni del nostro Mac siano massime

CONTRO
App Tamer consuma in media il 3,5% della CPU

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.