Su SaggiaMente trovate le recensioni di alcuni tra i migliori SSD sul mercato testati all’interno di uno dei MacBook Pro più potenti. Qualche giorno fa vi ho elencato un po’ tutto il percorso ed i dischi provati negli ultimi mesi, avvisandovi di aver appena montato un fiammante OWC Mercury Extreme Pro da 240GB.
Ebbene qualcuno mi ha chiesto come mai non è ancora arrivata la recensione. Il motivo è presto detto: ci sono dei problemi. Anzi, un problema. Dal punto di vista prestazionale i numeri sembrano confermare la similitudine con l’OCZ Vertex 2, anche se in alcuni aspetti lo trovo meno reattivo. Ma la cosa assurda è che se riavvio, il primo tentativo è sempre, ripeto, sempre, un kernel panic. Fortunatamente non capita durante l’uso, ma è comunque un forte campanello d’allarme.
Parlando con i tecnici di OWC mi è stata segnalata la presenza di un aggiornamento firmware. Scongiurati con tutti i software possibili problemi hardware, ho pensato che la soluzione potesse risiedere in questo update.
Ebbene sono 3 giorni che tento di eseguirlo senza riuscirci. Il problema è che OWC ha realizzato un software di update solo per Windows (!#’@) e senza un disco o una immagine avviabile, come invece ha fatto Seagate per il Momentus XT). In più l’update può essere eseguito solo se il disco è montato direttamente sul controller SATA interno (e non su case esterni usb/firewire). Allo stesso tempo non può essere però il disco di avvio. Insomma, sto provando veramente di tutto per riuscirci, ma ancora niente.
Il problema di fondo è che Bootcamp non parte da drive esterno. Comunque ora sto’ tentando altre soluzioni e vi terrò aggiornati. Intanto vi posto i requisiti di OWC per questo aggiornamento (secondo me assurdi):
- Intel Mac running Windows XP/Vista/7 via Bootcamp
- PC running Windows XP/Vista/7
- Available internal motherboard SATA port
- Drive must be formatted in the MBR partitioning scheme prior to running the update
Vi informo anche che Kingston in persona mi ha mandato una unità di test (che devo restituire..) del nuovissimo SSDNow 100 v+ e che anche questo è già in fase di test su un MacBook Pro 13″. Per cui aspettatevi ancora recensioni sui migliori SSD del mercato, sempre qui su SaggiaMente.