Dopo l’iPad Apple potrebbe prendersi un’altra rivincita con una iConsole

iPep, uno dei nostri utenti più affezionati, ieri mi ha segnalato un articolo del Corriere della Sera online, in cui si fantasticava di un possibile sbarco di Apple nel pianeta console. Tendenzialmente non do’ molto credito ai rumors, che difatti vedete poco di frequente in queste pagine. Ancor di più se provengono dalla stampa italiana. E non a causa di preconcetti, ma semplicemente per reali eventi passati in cui abbiamo letto delle castronerie inverosimili dai giornalisti tricolore. Sul web, sulla carta, come in tv. Non so se ricordate quante notizie errate sono volate in lungo e in largo relativamente al caso iPhone 4 ed antennagate.

Tornando al rumor di una probabile AppleConsole, questo è basato per lo più su una dichiarazione del vicepresidente di Eletronic Arts, che tutto sommato però non ha fatto altro che dire che se Apple entrasse in questo campo avrebbe buone possibilità di riuscita. Cosa che nell’attuale stato di grazia dell’azienda di Cupertino si può dire in qualsiasi ambito. Di questi tempi probabilmente Jobs troverebbe il modo di fare soldi vendendo acqua agli eschimesi e riuscendo anche a renderli felici.

Eppure l’argomento tocca secondo me un paio di corde interessanti.

Un’altra rivincita
Il primo pensiero che mi è venuto è stato l’iPad. E non perché direttamente correlato al discorso delle console, ma perché rappresenta un precedente illustre di come Apple abbia ripescato un progetto fallimentare per riportarlo al successo. Mi riferisco chiaramente al Newton (1992) che pur essendo il primo PDA fu un flop di vendite poiché, a detta di tutti, in netto anticipo sui tempi. I primi palmari “simili” sono arrivati con oltre 10 anni di ritardo e se “tracce” del Newton si possono rivedere già nell’iPhone, è l’iPad, 18 anni più tardi, a riprendere il concetto di personal digital assistant per riproporlo però in salsa Tablet.

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E come il Newton, un altro grande flop di Apple è stato proprio nel settore delle console: Pippin. Nata nel periodo in cui spopolavano Nintendo 64, Playstation e SegaSaturn, la console progettata da Apple e prodotta da Bandai fu un disastro totale e fu abbandonata in pochissimo tempo. Ecco dunque presentarsi un’altra ghiotta occasione di rivincita..

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Un settore rischioso
Ad oggi il numero di giochi per iOS ha superato la somma di tutti quelli per le altre console, per cui in un certo senso Apple ha già realizzato una piattaforma di gaming di successo. Ciò però limitatamente al settore portatile, perché in ambito casalingo soluzioni come la PS3, la Wii e la Xbox, oggi in ribalta con il recente Kinect, raggiungono un target decisamente differente.

Per cui in questo settore Apple si troverebbe a contrastare dei giganti e le possibilità di “sbagliare” sarebbero davvero tante. Un rischio che Jobs potrebbe decidere di non correre, sopratutto perché al momento sembra ci sia poco da inventare in questo ambito. E anzi Microsoft con Kinect ha appena segnato un “next-step” importante dopo la Wii, che dai primi risultati di vendita sembrerebbe essere assolutamente premiante. E sappiamo che l’azienda di Cupertino che siamo abituati a vedere, difficilmente si inserirebbe in un settore senza poter contare sulle giuste carte in termini di innovazione. Per cui: cosa si dovrebbe inventare di ancor più stupefacente del controller (senza controller) di Microsoft?

Strani movimenti…
Eppure di movimenti sospetti ce ne sono stati e continuano ad essercene. Sappiamo ad esempio che anche Apple era interessata all’acquisizione di Kinect. Che sta assumendo personale facente parte di ATI che ha lavorato sul progetto GameCube e sulla Wii. E poi ci sono da tempo rumors su una possibile grossa acquisizione dell’azienda di Cupertino, che visti i 51 miliardi di dollari in cassa, potrebbe puntare a nomi molto noti. Si vociferava addirittura di Sony, ma anche della Eletronic Arts citata in apertura, nonché di Adobe ed altre.

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E poi c’è lei…
L’Apple TV 2G non è certo una console. E sappiamo che la sua destinazione è quella della fruizione di contenuti audio/video e non il gioco. Eppure il recent AirPlay ci ha dimostrato che è possibile portare il video da un iPhone o un iPad senza fili sul grande schermo in modo semplicissimo. Ciò apre numerose possibilità ed implementazioni future in cui l’iPhone diventa controller e console, mentre la Apple TV un ricevitore WiFi per la TV. Però se anche fosse così, il più potente degli iDevice attuali non può certo competere con l’hardware di PS3 e simili, per cui si andrebbe verso una soluzione che difficilmente potrebbe contrastare le attuali console di gioco.

Il mio sentore è che Apple per il momento non abbia nulla da guadagnare nel tentare di destabilizzare questo ennesimo settore. Di certo avrebbe le potenzialità per fare qualcosa di interessante e tutte le principali softwarehouse che creano giochi sarebbero immediatamente pronte a mettersi all’opera. Ma preferirei essere stupito ancora sul fronte Mac, come è accaduto di recente con l’Air 11″, piuttosto che vedere una iConsole.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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