Qualche giorno fa il Razziatore ha messo a nudo le novità presentate da Intel nel tanto atteso Sandy Bridge. Ma a controbilanciare il positivo c’è il grosso macigno dell’assenza dell’USB 3.0. Questo significa che i produttori dovranno continuare ad usare schede aggiuntive per avere la nuova porta nei propri computer. E considerando la frase che viene attribuita a Steve Jobs “We don’t see USB 3 taking off at this time. No support from Intel, for example”, potremmo rischiare di non vedere l’USB 3.0 nei Mac per buona parte del 2011 (seppure ci si augura che non sarà così).
Tempo fa avevo analizzato le principali tecnologie in uno schema (cliccare per ingrandire):
Da qui si nota che ancor più di USB 3.0 ciò che potrebbe creare una vera svolta per le connessioni è la soluzione a fibra ottica proposta da Intel: Light Peak. Questa doveva fare la sua prima apparizione a fine 2010 inizio 2011, tempistica che fin dall’inizio mi è sembrata fin troppo ottimistica.
Ma secondo quanto riporta cnet, Intel rispetterà la tabella di marcia e vedremo presto le prime implementazioni di questa velocissima tecnologia. Se non fosse che invece della fibra ottica, verrà invece implementato il caro buon vecchio rame. Probabilmente i costi di produzione erano troppo elevati, ma a detta di Intel il rame ha dato risultati oltre le aspettative.
Per cui Light Peak sì, ma con il rame. E come la chiameremo: Copper Peak?