L’ho detto circa un anno fa nella mia recensione e lo ripeto oggi ancor più convinto: l’iPhone 4 è caro. Nulla di nuovo per le vostre orecchie visto che il pensiero sarà sicuramente condiviso. Guardando al prezzo dell’iPod touch 4G e dell’iPhone 4 dello stesso taglio di memoria, si noterà come il rincaro non vada a giustificare le poche differenze hardware. Eppure continua a macinare record di vendita e ad essere nelle mani di chiunque, anche di chi proprio non avrebbe 659€ da investire/buttare (a seconda dei punti di vista) su uno smartphone.
Il primo boom di vendite c’era da aspettarselo al momento del lancio. Fino alla fine del 2010, complici anche le festività, l’iPhone 4 ha continuato a macinare profitti.
Il secondo boom nel 2011, con il lancio dell’iPhone 4 sulle reti di Verizon. Una piccola modifica all’antenna, un chip CDMA e via: un enorme bacino di potenziali acquirenti americani bell’e pronti per segnare altri record di fatturato.
E poi… c’era una volta l’iPhone 4 bianco. Amato ed odiato per la sue continue apparizioni, ma diventato ormai un oggetto ricercatissimo. In principio gli errori progettuali, la sfortuna o come la volete chiamare, hanno portato all’assenza di questa variante cromatica. Non si può dire però che le vendite ne abbiano sofferto. Ed ora che il 27 aprile sembra confermato che sarà finalmente in vendita in tutto il mondo cosa succederà?
Il terzo boom potrebbe sembrare strano visto che è lo stesso prodotto di quasi un anno fa. Eppure ci saranno nuovi acquirenti invogliati dalla rinnovata livrea e tanti altri che hanno preso il nero pur volendo il bianco e lo acquisteranno per fare un cambio (se vogliamo insensato). Sono pronto a scommettere che una semplice variante cromatica porterà una nuova impennata nelle vendite che si sosterrà fino all’arrivo dell’iPhone 5, probabilmente slittato tra novembre e dicembre (a meno di non spostare anche il classico evento iPod/iTunes di settembre).
Sicuramente è tutto frutto di casualità ben sfruttate, non si può certo pianificare una cosa così vero? Eppure sembra proprio che ad Apple non ne vada una storta di questi tempi. Anche da un elemento di sfortuna sono riusciti a tirar fuori dal cilindro un vantaggio. Un prodotto super ricercato che potrebbe rinnovare verso l’alto le vendite di un modello “vecchio” a distanza di 9 mesi dall’immissione in commercio.