La guerra dei cavi: il consorzio HDMI contro gli adattatori MiniDP-HDMI

Ogni giorno sembra essere buono per scatenare risse legali. Quella scatenatasi qualche giorno fa riguarda i cavi adattatori da MiniDisplayPort a HDMI. Il consorzio che gestisce le specifiche HDMI ha infatti definito questi cavi illegali.

Qual è il problema con questi cavi? In sostanza, il consorzio afferma che non aderiscono alle specifiche HDMI. Stando alle loro specifiche, infatti, un cavo deve avere connettori HDMI a entrambe le estremità. In questo modo, i cavi adattatori come quello di Apple da MiniDP a HDMI sono dichiarati illegali in quanto violano le specifiche originarie.

La richiesta del consorzio? Semplice: ritiro di tutti questi tipi di cavi dal commercio, che siano venduti da Apple oppure da altri. Al momento, l’azienda di Cupertino prosegue nella vendita di questi cavi, mentre altri store online più intimoriti dalla vicenda hanno sospeso subito qualsiasi attività riguardo tali adattatori.

Comporterà qualche problema per coloro che hanno già un cavo MiniDP-HDMI? No. Il richiamo riguarda i cavi non ancora venduti, perciò chi ce l’ha già non deve temere nulla. Ad ogni modo, l’alternativa legale è già disponibile: invece di un cavo MiniDP-HDMI, si può acquistare un adattatore che all’estremità presenti al posto del connettore una presa HDMI IN, come quello di Moshi proposto sull’Apple Store. Così facendo, si potrà utilizzare un cavo HDMI-HDMI puro, con una delle estremità da collegare alla presa dell’adattatore. Il resto lo farà l’accessorio, veicolando i contenuti audio/video sulla porta MiniDP del Mac. Tutto questo nell’attesa che questa nuova guerriglia termini presto. Alla fine trovare un accordo converrebbe a tutti, soprattutto al consorzio HDMI.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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