Supporto Bluetooth in iOS 5 per la Apple TV: sarà molto più di un set-top-box

I ragazzi di 9 to 5 Mac sono piuttosto attivi, oggi. Dopo le ipotesi sull'”Assistive Touch, hanno effettuato una importante scoperta scavando nel codice della Beta 3 di iOS 5 per la Apple TV. Importante davvero: l’azienda di Cupertino intende aprire il suo set-top-box ai dispositivi Bluetooth.

Come mostra il codice sopra, infatti, tutto sarebbe già in preparazione, con importanti sorprese. La prima sorpresa è proprio il Bluetooth: nelle specifiche tecniche del gingillo da 119 € non risulta affatto. Una sorpresa non per tutti, visto che il chip era già stato scovato nei vari teardown e subito sfruttato dai jailbreak, che hanno consentito per primi l’utilizzo di vari dispositivi. Come spesso è accaduto, le cose buone del jailbreak poi finiscono anche nel “ramo ufficiale”. Il supporto Bluetooth della Apple TV sembra essere piuttosto completo e include anche la possibilità di usare la Wireless Keyboard, la stessa tastiera che ormai da anni accompagna gli iMac nella dotazione. 9 to 5 Mac suggerisce inoltre come tale supporto potrebbe essere sfruttato anche per la connessione agli altri dispositivi iOS.

Tutte prospettive alquanto interessanti, insomma. Ma potrebbe esserci molto di più. Non è da escludere che per la Apple TV vi sia una prospettiva più ad ampio raggio. Sempre 9 to 5 Mac riporta come il supporto della tastiera wireless potrebbe aprire la porta a un App Store anche per Apple TV, nonché all’arrivo di Safari. Perciò, a questo punto mi inserisco io, nelle ipotesi: la Apple TV potrebbe addirittura puntare a diventare una sorta di computer economico? Basta pensarci: fondamentalmente il dispositivo è dotato di CPU, RAM e anche di un minimo spazio di archiviazione da 8 GB. Ha iOS come sistema operativo e dalla versione 5 si renderà indipendente da Mac e PC. Collegandola a un televisore, magari a 1080p come altre tracce nelle Beta di iOS 5 hanno suggerito, insieme a Wireless Keyboard e Magic Trackpad, diventerebbe praticamente un computer economico a tutti gli effetti. 119 € di Apple TV, 69 € di Wireless Keyboard, 69 € di Magic Trackpad: 256 € in tutto, che offrirebbero gran parte degli utilizzi casalinghi che avrebbe un PC o un Mac, compresa la sincronizzazione di iPod, iPhone e iPad, sempre grazie al Bluetooth. Mancherebbe solo FaceTime, ma non è detto che Apple non stia pensando anche a quello, con un accessorio apposito, portando così il tutto sui 300 € o poco più. Lo scarso storage non sarebbe un problema: le intenzioni di Apple sono proprio quelle di incentivare l’uso del cloud, grazie ai servizi offerti dal debuttante iCloud. I Mac non subirebbero cali di vendite: il più economico, il Mini, rimarrebbe molto ben distanziato.

Sto volando troppo con la fantasia? Forse sì, forse no. Fin da quando era stata presentata la seconda generazione ho sospettato che il fine non sarebbe stato quello di un semplice set-top-box, ma di qualcosa che avrebbe mostrato capacità ben maggiori. Stando a quanto dice 9 to 5 Mac, le nuove funzioni relative al Bluetooth potrebbero essere riservate alla terza generazione di Apple TV, con l’A5 dual core, più RAM e il supporto 1080p. Un dispositivo che risulterebbe perfetto per l’home computing in economia. In sostanza, la prossima Apple TV potrebbe diventare una sorta di versione desktop dell’iPad, viste le funzionalità avanzate che offrirebbe e il simile pubblico a cui si rivolgerebbe. Del resto, sarebbe sprecato utilizzare la tastiera Bluetooth solo per cercare tra i contenuti disponibili in AirPlay. Ormai manca poco più di un mese e mezzo a settembre: probabilmente allora si sapranno meglio le reali intenzioni di Apple.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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